domenica 2 marzo 2008
Dopo No country for old men...
...è in arrivo nelle sale di tutto il mondo NO TRIPE FOR THE CATS, succoso e affascinante viaggio nel mondo dei felini nella stagione della pista del porco e delle trippe con i fagioli, visto con occhio inusuale dall'eclettica regista Olga Smorzakandekubrick, vincitrice di un Oscar per il documentario di denuncia Bèvine! (E' bianco, è caldo e fa bene alla pelle).
Protagonisti:
Maddy, ovvero la Gatta sulla Tetta che Scotta, nota spacciatrice di erba gatta.
George, il Micione Brizzolato, detto anche Sacco di Pulci, l'unico felino a possedere un Range Rover con sedili in pelle di cane da pajàro.
Nick, il Gatto a Due Code, di cui una senza pelo, ma più lunga.
Broken Asser, il Gatto dei miei Stivali, raro esemplare di 'gatto con i denti a bisturi'.
Thomas Verro, il Pornomicio, anche se castrato di fresco, micio filiforme dalle sexy fusa.
Evil, il Gatto Magnone, l'unico che quando vomita una palla di pelo, se la rimangia all'istante.
Olga, la Gatta Moscia, in realtà una panteganotta maggiorata meglio conosciuta come A' Zuòccole e' fuògne.
Amario, il Gatto Rognoso che nelle notti di luna piena si trasforma nel temuto Giamario della Savana, cugino selvaggio dei nostri mici domestici.
Big Head, detto Cacatouille, sordido topaccio travestito da gatto, ma senza pelo e con le pellànciche bene in vista.
Tutti questi gatti hanno un punto in comune: l'amore per il vino rosso e per la trippa. Tale particolarità li porta a riunirsi in branco ogni sabato sera, miagolando senza sosta sotto i balconi degli umani, nel periodo della vendemmia e della sagra della trippa, raccogliendo urla di protesta, maledizioni e sbocchi di sangue, accompagnati da lanci di secchi colmi di piscio. I nostri eroi non si arrendono di fronte ad una vita che si fà ogni giorno sempre più avversa e difficile da affrontare, anche perchè sembrano protetti da una buona stella. Tra soffiate, miagolii infernali e clamorosi furti di cibo, i nostri felini riescono sempre a farla franca e a tornare a riposare, satolli e leggermente ubriachi, sopra i comodi cofani delle macchine.
Tutti, tranne uno: Cacatouille.
Il film narra appunto di come una sera il vecchio sorcio venne sfregiato a vita da un lancio ad effetto di un vaso pieno di vomito ed interiora di pesce.
Ma non vi anticipiamo niente...buona visione!
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7 commenti:
ricordatevi miei cari amici gatti che la MIA erba gatta vi rimette a posto il pancino dopo una bella mangiata di trippa!!!...pelo più liscio, aria più sorniona, occhi più languidi ma soprattutto miagolii più suadenti e cacca meno puzzolente!!..cosa volete di più dalla vita??!!...
l'erba gatta è per sempre!!
proverbio cinese sugli usi dei gatti:
non dire erba gatta se non ce l'hai nel sacco!!
poveri micioni che siamo, oltre al Giamario dobbiamo evitare pure i cinesi!
l'erba gatta, erba matta, ogni gatto ne va matto!
poveri micioni che siamo, oltre al Giamario dobbiamo evitare pure i cinesi!
l'erba gatta, erba matta, ogni gatto ne va matto!
Scusate, ma in tutto questo a chi facciamo fare la parte del "Gatto sul letto che fiotta"?!
ragazzi, io non vedo l'ora di vederlo sto film ... mi chiedo perché non sia stato candidato agli oscar!!!
Giamario, è il destino dei grandi quello di essere incompresi.
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