domenica 30 novembre 2008

Famo 'na cosa?




Ciao Regazzi... e che ne dite di essere sbattuti fuori da Blogspot?!

Dai Dai!!!!

Porco Dio della Madonna Puttana e fanculo ai negri!

Direte... "Ma perché tutto ciò?"

Ma perché c'è la NUOVA PIOTTA!!!!!

Da oggi in poi l'indirizzo di riferimento di tutta la comunità web sarà: http://www.lapiccolapiotta.org

Non fate cazzate, non scrivete più un cazzo qui.

PS: Per commentare nel nuovo blog è ASSOLUTAMENTE obbligatorio registrarsi... ma non chiedetemi come... non lo so.

Compleanno del Demente

Oggi Ben Stiller compie gli anni! Va' che bella foto ho scovato nella rete, che sguardo intenso:

Ma sinceramente trovo che sia più espressivo qui:

E qui:

giovedì 27 novembre 2008

TroNick Thunder

"Nick, muovi quelle chiappe inesistenti e ridicole che ti ritrovi, dov'è quel fottuto template che hai promesso alla Piccola Piotta? Non inventare scuse del cacchio, brutta caricatura di te stesso! Se entro la fine dell'anno questo misero blog non avrà quel che merita, tu avrai quel che meriti*! Intesi?!
E non accampare patetiche scuse di improbabili impegni lavorativi, lo sanno tutti quello cha fai davanti al tuo fottuto Mac: ore e ore di porno belga e orrendi serial strappalacrime per donnette dall'ormone fiacco e giga su giga di musica che conosci solo tu e quei quattro intellettualoidi falliti della rete!
A differenza della mia smisurata intelligenza, la mia pazienza ha un limite. E tu stai oltrepassando quel limite, bello!
Sei avvisato.
Ti faccio piangere lacrime di sangue. Non dagli occhi, però!
Stai molto attento, stronzetto, Les Grossman non ritira mai una minaccia!"

[* per chi ha visto Tropic Thunder: non credo che per Nick vada bene il "corposo pezzo di c...", compreso nella minaccia di Tom Cruise/Les Grossman. Potrebbe gradire. No?]

mercoledì 26 novembre 2008

Post ipnotico

Amici miei del blog, pensando di parlare a nome di tutti, ho deciso che è ora di dire basta al freddo e gelido tempaccio di questi giorni. Basta al grigiore autunnale, alla nebbiolina infida che incricca le nostre ossa, la pioggerellina insistente che mi batte addosso quando corro (9 km in 1h e 75 bestemmie, e tocchi di polmone sputati lungo il percorso, not bad, not bad...) e al gelo che mi fa venire i crampi pure sui muscoli del nasino... basta!
Ma non avendo tempo di essere Dio, non posso fare granché per influire sul meteo, però una cosa posso farla: postare alcune foto che vi ipnotizzeranno e che vi comunicheranno quella gioiosa e beata sensazione di trovarvi in una tiepida e colorata primavera,

in attesa di un'assolata e caliente estate che vi saluti tutti, belli e abbronzati e ripieni di mojitos.


Sta funzionando, vero?
(ho qualche dubbio: sono ore che fisso la panza e le maniglie di Will e quell'orribile ombelico orizzontale e sto avendo i brividi... Olga, lascia stare 'ste cazzate da blog e pensa piuttosto a farti una vita, và.)


lunedì 24 novembre 2008

Il Chiavaliere Oscuro - The Finesse of the Femmes Fatales

(riassunto delle puntate precedenti: ora basta, facciamola finita con questa cosa delle puntate precedenti. Basta, davvero. Mi sta finendo la pazienza. E il Serenase.)

La giornalista d’assalto e indomita freelance Maddy Dawes-Joint era spazientita, decisamente: erano 4 giorni che il suo semibellissimo George non si faceva sentire e lei non sapeva come interpretare questo silenzio. Era in Francia, questo lo sapeva, ma la preoccupava più che altro il fatto d’immaginarselo sbronzo di Beaujolais e ripieno di puzzolente Roquefort ad infastidire con le sue cazzate i robusti contadini borgognoni. Ah, ma quando si sarebbe degnato di chiamarla, avrebbe avuto qualcosa da dirgli…
Nel frattempo, mentre la bella reporter era intenta a stirare 27 paia di mutande, un lieve e sommesso miagolio e una raspatina sulla porta irruppero nei suoi oscuri pensieri e quando si precipitò alla porta, grande fu la sua sorpresa nel ritrovarsi al cospetto della sua amica Parma Letale, le unghie lunghe come artigli, due soffici e pelose orecchie a punta e magnifiche vibrisse ai lati della bocca.
- Parma! come cacchio sei conciata?! Carnevale è ancora lont-
- Fammi entrare, che mi girano le palle! - l’interruppe Parma, scostandola.
- Butto su una tisana?
- Cos’è, la grappa è finita? - le chiese acida Parma Letale, - Toh, versamene un litro in questa ciotola.
- Dimmi che ti è successo, raccontami. - fece Maddy curiosa, prendendo la ciotola.
- Allora, – sbuffò Parma Letale – mi trovo in questo parco a dar da mangiare ai gatti randagi, come al solito, ed ecco che ad un certo punto da quel mucchio di sacchi di pulci mi viene incontro un gatto azzurro...
- Azzurro? Ma è impossibile!
- Dici, eh? Ascolta il resto e vedi di non interrompermi che poi m’incazzo e mi si gonfia il pelo delle ascelle e della f..
- Ok, ok, ho capito, scusa!
- Bene: questo gatto azzurro inizia a parlare con uno strano accento e mi dice che lui mi ha osservato da mesi dar da mangiare ai suoi simili e che merito perciò un premio. Mi spiega che è tipo un genio della lampada e che quindi posso esprimere due desideri, ma devo parlare ad alta voce perché è mezzo sordo. Ed eccomi qui con un tubetto di colla Pritt che non incolla e l’aspetto di una mezza gatta. E non è tutto: affacciati e guarda tu stessa. Mi seguono ovunque.
Maddy si sporse dalla finestra e vide un esercito di gatti, alcuni dei quali stavano cacando a casaccio nel curatissimo giardino, frutto di anni e anni di lavoro da parte dell’infido The Potator, il ceffo dalle cesoie taglienti. Maddy non riuscì a spiccicare parola, ma ad un tratto la voce di Gigi D’Alessio le annunciò cantando Amore, shcuuusami l’arrivo della chiamata di George/Due Facce da C…
- Mia piccola perla iridescente, scusa se non ti ho chiamata prima, ma sono stato molto impegnato, come va?
- Brutto cazzone, era ora! Senti, dobbiamo parlare…
Due Facce da C… sentì accapponarsi la pelle al suono di quel Dobbiamo parlare: tutte le volte che la piccola jena esordiva con quella frase, era una Cambogia con tanto di deforestazioni al napalm.
- Dimmi, rugiadoso fiorellino di campo, - la incoraggiò comunque il poveraccio.
- Ho conosciuto un altro, in tua assenza. Te ne volevo parlare subito. È stata una cosa lenta, ma in crescendo. All’inizio, solo sguardi, occhiatine e poi qualche uscita. Poi, le lunghe passeggiate mano nella mano, le cenette a lume di candela, il fine settimana in montagna, i dolci e piacevoli sessantanove… George, lui è diverso: gentile, premuroso, attento alle mie esigenze, mi paga la cena, mi sussurra cose dolci e mi fa delle promesse, il nostro sentimento sta crescendo sempre più e sento che è lui l’uomo della mia vita, perciò…
- Ma cristo santo, Maddy! Sono fuori da soli 4 giorni e tu a momenti quasi ti sposi! - proruppe esterrefatto il fortunato possessore di una macchina grande come il portachiavi della sua ex Strange Lover (e in sottofondo, una sinistra voce a urlare Sbrigati, schiavo, con quel telefono! Non siamo su Love Story!)
- Ecco, sempre a quantificare! Vogliamo quantificare? Quantifichiamo, allora! – urlò Maddy, - Beh, apri bene l’orecchio sano: sappi che sono stufa dei tuoi 10 centimetri! Ho capito finalmente che ne merito almeno… almeno… 15 di più, tiè!
E chiuse la chiamata sbattendo il cellulare sul divano.
Nel frattempo Parma Letale, finito di leccare la grappa direttamente dalla ciotola, si pulì i baffi e disse all’amica: - Finito? Posso continuare con la mia storia?
Maddy fece sì con la testa e Parma Letale riprese:
- Allora, questo gatto mi dice di esprimere i miei desideri ed ecco che io gli dico Voglio essere circondata da cazzi. Cazzi ovunque e tutti per me. Ma l’idiota sordo come una campana capisce gatti ed eccomi qua,- scosse la testa sconsolata – piena di gatti. Quando gli faccio notare che ha preso un abbaglio, lui mi risponde che, essendo un micio anglotedesco (di nome Fritz) aveva capito Katzen: gatti, appunto.
- Dio, che sfiga! fece l’amica carezzandole una spalla, - mi dispiace tanto…
- Ah, beh…. comunque mi sono sempre piaciuti i gatti, guardiamone il lato positivo.
Maddy allora si alzò e aprì il portacanne in mogano grosso come un baule, dono dell’amica Olga e tirando fuori una lunga canna, disse: - Mia cara, non sarà granché, ma ti offro questo bombardone: ti farà sentire meglio. E’erba gatta, non temere.
Dopo neanche 5 minuti, le due donne iniziarono a sparare cazzate, Maddy che si teneva lo stomaco per le risate e Parma Letale, ora autoribattezzatasi Katzwoman, a fare le fusa sul divano.
Poi, un attimo prima di salutarsi, Maddy si ricordò del secondo desiderio:- Scusa, ma cosa hai chiesto poi al gatto sordo?
- Di fare l’amore con Brad Pitt. Ma lui ha capito Bad Pritt e ora mi ritrovo con questo tubetto di colla difettosa nel…
- Ho capito, basta, non aggiungere altro! Ci vediamo, ti chiamo io, ok? ciao.
- Miao, cara - rispose Parma uscendo e raccogliendo attorno a sé con un fischio la fida mandria di mici.
Eh sì, pensò Maddy dopo essere rimasta sola, Katzwoman fa proprio al caso mio. Maddy sapeva che il suo nuovo amore era in pericolo e non le restava che scoprire dove si trovasse e intervenire, con l’aiuto dell’amica e della sua mandria di ferocissimi felini.
Tutt’intorno, l’odore del piscio di gatto continuava a diffondersi indisturbato e iniziò a pungere le sottili nari di Maddy, la quale, però, era troppo concentrata sui suoi pensieri per farvi caso: la bella giornalista stava elaborando un piano.
Katzwoman intanto procedeva sulla via di casa, attorniata da centinaia di gatti, e ogni tanto si fermava a grattarsi il posteriore: quel tubetto di colla andava espulso il prima possibile.
Le sue accalorate bestemmie e i miagolii intanto andavano mescolandosi a comporre un sinistra melodia.

...........

Nel frattempo, in Borgogna.
Il Chiavaliere si trovava legato come un caciocavallo ad una sedia impagliata, al centro dell'umido seminterrato. La testa ciondoloni, il Chiavaliere non aveva ancora ripreso i sensi. Nell'attesa, Due Facce da C... stava giocando con Troppi Capelli al gioco dei mimi e stava cercando di capire che titolo si celasse dietro alla cagata che Troppi Capelli aveva appena scodellato bella fumante davanti a sé e che Troppi Capelli indicava con la mano, mentre alzava due dita dell'altra ad indicare "due parole", il film era composto da due parole. Due Facce si stava scervellando e ad ogni titolo proposto, Troppi Capelli scuoteva la testa riccioluta finché non esplose: - Mato Grosso, cacchio! film del '92 con Sean Connery!
- E vaffanculo, và! Non è pertinente, idiota!, - fece Due Facce da c... sbalzando via la sedia con un violento calcio.
- Quando avrete finito di fare i Marcel Marceau della situazione, vogliate per favore usarmi la cortesia di portarmi un piatto e una forchetta. Con comodo, eh, in fondo stiamo qui a pettinar bambole, - li interruppe sardonico il viscido pagliaccio.
- Hai fame, o potente strumento di follia?, - domandò Troppi Capelli, inchinandosi.
- No, volpe. Portami subito quello che ti ho chiesto o ti mimo un bel vaffanculo senza vasellina e con molta sabbia! Presto! Che inizino le torture!
HAHAHAHA!

(continua, purtroppo)

sabato 22 novembre 2008

Simple Olga

Questa mattina ho avuto la conferma definitiva della mia idiozia pura, del fatto che giusto 1/4 di cromosoma mi separa da quelli che in maniera politically correct vengono definiti "diversamente intelligenti" e che io, in maniera politically bastard, chiamo "veramente deficienti" (un giorno il mio cinismo mi seppellirà).
Il mio fratellino Fabri Febbra Smorzakandelov si presenta a casa mia e, aprendo la porta, mi sembra di avere davanti Robocop, tutto bardato com'è di cavi, cavetti, chiavi inglesi, cacciaviti, trapano e non si sa quanti chiodi stretti tra le labbra.
Non accenna neanche ad un saluto, limitandosi a farfugliare: "Shoshashi, shronsha, shi shishemo il shelehoho" (spostati, stronza, ti sistemo il telefono... - un ragazzo rude ma pieno di amore fraterno, il caro Fabri Febbra).
Beh, dopo un'oretta a smadonnare per, immagino, un chiodo accidentalmente ingoiato nella foga delle trapanatura del muro per far passare il filo del telefono in camera mia, mi fa: - Quello è il modem del tuo pc, ammasso di sugna scaduta?
- Sì, piccolo tesoro di Olga tua (quando si ha un fratello capace di fare i lavori di casa, ungere e leccare sempre, mi raccomando).
- E internet?
- Sto aspettando che mi diano la connessione, ma ci sono già passata: ci vorrà almeno un mese.
- Ah, sì?, risponde lui, la Marlboro di traverso sulla bocca. E tocca un tastino, click.
Il tastino On del modem.
E io sono connessa.
Fabri Febbra posa su di me uno sguardo di pietà, come ad osservare un gattino abbandonato, bagnato e affamato o, appunto, un "diversamente intelligente"; mi passa dolcemente una mano ruvida sui capelli e mi dice: - Ora ho la prova che tu non sei realmente mia sorella. Che Iddio possa avere pietà di te.
Mi fotte senza ritegno un paio di cd, un libro e un dvd e se ne va, senza salutare, scuotendo la testa triste e schifato, la bocca amaramente piegata all'ingiù.
Mia madre è in cucina, le lacrime silenziose a rigarle il volto, che pensa a me, il frutto storpio del suo ventre traditore, e sussurra: - Uno scambio nella culla, non c'è altra spiegazione. Giorni e giorni a rompere i coglioni con internet, quando bastava pigiare un tasto...".
Dopo questo, sento che sparirò furtivamente col mio leggero fagotto, una notte senza luna e senza stelle, liberando per sempre la mia famiglia dal peso della mia presenza imbarazzante.

Il tastino On del modem, capito?
Ecco, ora ho le prove: sono un'idiota.
Ma un'idiota finalmente connessa col mondo intero!Yuppiii!
[E in questo momento ho la stessa espressione estatica e vacua del mitico Ben Stiller in questa strepitosa locandina.
p.s.
Se qualcuno mi chiederà se tutto sia successo veramente, sappia che mentirò.
O, meglio, sarò "diversamente sincera".
Comunque, che vergogna...]

Tillykke med fødselsdagen, Mads!

L'uomo più sexy del pianeta (sorry, Hugh...) compie 43 anni.
Auguri, Mads Mikkelsen!
Per questa vita è andata così, ma nella prossima, amore mio, io ti prendo e ti scuoio.

(p.s.
Nick e Maddy: non fate come l'anno scorso, che m'avete preso per il culo a sangue per i miei gusti discutibili in fatto di maschi: da quando è uscito fuori che vi piace Cessare Cremonini, non avete più diritto di parola sull'argomento.)

venerdì 21 novembre 2008

una cena di classe


codesta sera i qui presenti Maddy J accompagnata dal fido George e dalla presenza rassicurante di Olga Smorzakandelovna, varcheranno la porta di una delle famiglie più distinte e nobili della nostra città: casa Arlotti dal Labbro Tremante, degni eredi di una delle stirpi più famose in fatto di digestioni esemplari


verremo accolti dal capofamiglia, tal Conte GianFestino Arlotti e dalla sua deliziosa compagna Azzurra di Sant'Angelo sul Fiume e dalle loro due piccole figliole, Fiocco di Neve e Fiorellino di Campagna


un avvenimento degno di nota, che merita un post su questo blog di cazzeggio enogastronomico,

oserei dire un avvenimento di classe degno delle alte sfere delle società culturale di mezzo mondo

...e come potevamo mancare noi tre??...da sempre maestri nella grazia, nelle buone maniere e nel parlare mai a sproposito ma con garbo e raffinatezza


il Conte GianFestino non ha voluto rivelarci il menù di questa sera, accuratamente preparato e studiato per noi ospiti forse un po' troppo altolocati per lui ma sicuramente di buon gusto quanto basta

speriamo solo che a fine pasto il Conte ci offra un po' di Amario Cocchia, l'unico coi labbri, che sembra essere il preferito dal Conte e non solo


superata indenne questa serata la sottoscritta MJ vi racconterà tutto ma proprio tutto sull'avvenimento che chiude questa settimana davvero in bellezza

giovedì 20 novembre 2008

la storia si ripete...eh eh...


anche oggi la storia si ripete


questa piccola indisciplinata di MJ ha trasgredito le regole anche oggi..
con l'unica differenza che sembra almeno pigiare i tasti giusti della tastiera...eh eh...


a volte penso: non smetterò mai di comportarmi come quando ero una ventenne!!..
e mi rispondo:...no, non smetterò...


a volte è una condanna!!..come ieri pomeriggio...

altre volte una salvezza!!!...come oggi pomeriggio...


...che sto a dire lo so solo io e l'omino che abita nella mia testolina...


..eh eh...


mercoledì 19 novembre 2008

eh! eh!....eh! eh! eh!!...





il orimo pomeriggio è quesi andto ....e per forntuna!!

oggi la qui presnete MJ ha infranto le regole fondamentali del "lavorare bene" percvhè non ha saputo resistere dal fumare prima di recarsi in studip con conseguenze che adesso vome adesso si vedonoe ei si sentono tutte qunate insiemw...

sto librando leggera nell'aria calda dello studio e vago chissà dove con la testa praticamente vuotaù

...sto pensando a una sacco di caxxate...voflgio vedere i cartoni animati..,

spero soloc che questo pomeriggio asioi presto erchè io qui tyra un po' divento scema...


e poi ch'ho pure fame...chissasaà epprchè....eh..eh...





NB: scrivo questo post cme vienre perhcè sui tasti non c'acchiappo una maxzxa!!....eh...eh...a dmostrazinne che ogni gironata nn puà essere perfeetta....

domenica 16 novembre 2008

Sole

Oggi c'è il sole e ci sono anch'io.
Domani... quando il domani diventerà oggi, si vedrà.

(Un abbraccio ai miei due cobloggers: Maddy, continua a tirar fuori i tuoi deliri; Nick, tira fuori la nuova veste grafica oppure quello che hai di fronte sarà l'ultimo sole che vedrai.)

( Vladimir Kush, grande autore di sogni a olio)

giovedì 13 novembre 2008

il mio nome è Bond, tristezza Bond....


ieri sera la Grand Première di illustri critici cinematografici composta dalla sottoscritta MJ e da Olga, accompagnate dai fidati amici Evil & George, si sono presentati in multisala per la proiezione del film "James Bond_Quantum of Solace"


inutile dire che il nostro bel James ci piace sempre e comunque e ovunque e qui non ci piove ma guardare un film nel quale lui riesce a trombare la bella di turno solamente una volta è davvero una cosa di una tristezza unica


avete capito bene, il nostro James oltre che non mostra niente del suo fisico da DIO GRECO se non un po' di pettorali, in questo film praticamente non tromba mai e io e Olga, da fedeli fan delle sua chiappe d'oro, ci siamo rimaste mooooolto deluse e amareggiate...


vabè...visto che Daniel Craig ha firmato per almeno 4 film di James Bond, attendiamo trepidanti l'uscita dei prossimi 2 nella speranza che ritorni il Bond che amiamo, ovvero quello tutto muscoli e sesso!!!

...quasi un desiderio da esprimere per natale prossimo...

nel frattempo fantastichiamo sulla foto


mercoledì 12 novembre 2008

l'Highlander Cow rimane tale


ebbene sì, dopo una breve ma significativa parentesi quadra, l'Highlander Cow del blog ritorna ad essere appunto Highlander in ogni senso

mai perdere la speranza...infondo come dice Obama..Yes!!We can!!

giovedì 6 novembre 2008

Vittoria!!!!



...finalmente era ora!!!...vittoria è fatta!!!...c'è voluto un po' di tempo ma alla fine il Capitano MJ lo sapeva che prima o poi, presto o tardi, qualcuno sarebbe resuscitato...

Olga è uscita dal periodo di letargo nel quale era caduta e piano piano si sta risvegliando regalandoci a singhiozzi le perle di cui solo lei è capace

GRAZIE!!!...torniamo ad essere almeno in due e la cosa non può che farmi piacere

adesso devo solo perseverare e sperare che il nostro Nick si faccia vivo, non tanto per la sopravvivenza del blog ma per la sopravvivenza sua personale, perché oltre a postare uno straccio di articoletto deve ancora mettere le mani alla nuova veste grafica che le nostri menti malate sono riuscite a creare nel giro di un paio d'orette e ragazzi, mi dispiace annunciarlo, ma questa volta rischia grosso pure lui!!!...

e poi si sta avvicinando il periodo invernale...okkio Nick che a Natale ti faccio la festa io!!!

preferisci i fagioli con le cotiche??..oppure lo zampone con le lenticchie??...

Il Chiavaliere Oscuro – les Nuages Noires de la Nuit

(Riassunto delle puntate precedenti: quali puntate precedenti? Di che stiamo parlando? Ehi, qualcuno mi spieghi! Uno non può mancare per un mese che qua si tirano fuori fantomatiche “puntate precedenti”, è… è inaudito… dove andremo a finire di questo passo, in nome di iddio onnipotente?)

Due Facce da C… guidava da 19 ore ed era piuttosto nervoso: il Cocker non era stato ai patti e s’era impossessato della sua amata/odiata Strange Lover in cambio di un assegno postdatato di 15mila euri e di un’utilitaria color verde acquitrino melmoso talmente piccola che per guidarla non c’era bisogno di entrare nell’abitacolo: bastava indossarla. Quella macchina gli andava stretta come una giacchetta anni’70, di quelle con le toppe ai gomiti.
Ma non aveva protestato: per tutta la durata della transazione, quello sciroccato del Cocker l'aveva fissato nell'occhio sano giocherellando con un coltello affilato come un rasoio e Due Facce da C... si vedeva già abbastanza brutto di suo per desiderare un nuovo fregio alla Lucio Fontana su quella guancia che pareva una ratatouille vomitata e rimangiata e poi vomitata di nuovo.
Destinazione: Parigi.

Il dottor Broken Asser era a Parigi per una sorta di convegno dal titolo Dell’acne giovanile e dei suoi effetti sull’andamento del Dow Jones: considerazioni a margine, e il suo trattato del '98 Brufoli, pustole e punti neri: il male invisibile, lo rendevano a tutti gli effetti un esperto nel settore. La verità, però, era che Broken Asser stava fuggendo da un paio di tragedie annunciate: le minacce – per ora irrealizzate- del pazzo purpureo e il test di gravidanza positivo di una delle tirocinanti che si era spupazzato e che aveva otto fratelli, tutti siciliani. Solo il fido Evil poteva contattarlo, ma il brav’uomo, ora anche neocampione mondiale di Polka e Mazurka, non avrebbe disturbato di certo il suo padrone, in quanto troppo intento a pulire di giorno e a organizzare baccanali di notte.
Due Facce da C... non conosceva il dottore e ne ignorava l’ identità di giustiziere mascherato; il suo compito era quello di aiutare il Cocker ad insaccarlo e legarlo come una lonza e schiaffarlo su un furgone rubato, per poi sgommare verso uno scantinato sperduto nelle vinose campagne della Borgogna. Una cosa semplice, ma non la vedeva così, ora, mentre tirava la Micro Machine all’inconcepibile e insuperabile velocità di 64 km orari su un rettilineo a 4 corsie semivuote.

Broken Asser raggiunse il suo posto tra i colleghi, si sistemò il papillon, bevve un sorso d’acqua Perrier, prese il microfono, si schiarì la voce e, dopo un breve saluto rivolto alla platea, iniziò ad illustrare tramite una serie di slide a tutta parete la faccia devastata di un quindicenne anonimo, umiliato da brufoli grossi come patate bollite ripiene di fontina e mentre le immagini scorrevano, con voce ferma e profonda il nostro eroe dalla doppia identità spiegava che, nell’esatto momento in cui il suddetto giovane si presentò, 4 anni fa, dal dermatologo, l’indice Nikkei scese in picchiata. Non si accorse, intanto, che le foto durante lo sliding avevano mutato soggetto e le risatine dei partecipanti, dapprima soffocate e imbarazzate, sfociarono di colpo in grasse e lacrimose risate a fauci spalancate nel preciso istante in cui sulla parete veniva materializzandosi una gigantografia del bel dottore, nudo come un verme, con un paio di corna di renna in cartapesta calate su riccioli così folti e lucidi da sembrare finti, che s’ingroppava un bel ragazzo di colore vestito da Babbo Natale, entrambi circondati da festoni colorati. Evidentemente aggiunto con photoshop, uno striscione campeggiava sopra l’allegra scenetta, con la scritta in viola HALLELUJAH!!! SANTA CLAUS IS COMIN'!!! Il nostro eroe si girò di scatto verso la parete e spalancò gli occhi. Nel frattempo, un odore strano, come di scorreggia stantìa, stava invadendo la sala e prima di poter aprire bocca, il dottore svenne e con lui tutta la platea, in sincrono perfetto.
Nel triste e silenzioso spettacolo offerto da gente apparentemente morta, rovesciata e scomposta sulle sedie e sul lucido marmo del salone, irruppe il Cocker, svolazzando con le larghe falde del suo cappottone viola, la sudicia risata a insozzare la calma irreale: il potente e puzzolente gas soporifero aveva funzionato alla grande.
Con un enorme sacco rivestì il povero Chiavaliere e subito dopo, fischiando alla pecorara, chiamò a raccolta i suoi due sgherri: Due Facce da C…, intento a mercanteggiare con un algerino al quale cercava di offrire gesticolando, senza successo, la sua micro vettura in cambio di un vecchio cammello sciancato e con una gobba sgonfia, e Troppi Capelli, suo degno compare, un essere che aveva speso tutti i soldi dei suoi loschi affari per costruirsi una particolare garçonnière, da lui brevettata col nome di Trombocasa, dove l’ unico essere femminile ad avervi mai messo piede è a tutt’oggi una suora dell’adiacente convento che una sera aveva bussato e aveva pregato Troppi Capelli di togliere dalla via tutte quelle grosse trappole giganti per topi (aggiungendo poi, con un occhiolino d’intesa , che comunque “ i topi” non ci sarebbero cascati, a meno di non inserire nelle trappole alcune borsette Gucci o, al limite, qualche damigiana di Chanel n. 5 a fungere da esca).
- Presto, mie fetide blatte! Caricate lo stronzone sulla macchina! – ordinò il pazzoide battendo le mani.
- Quale macchina, capo? - chiese un esitante Troppi Capelli- Vuoi dire il Fiorino con il quale…
- No, imbecille! La Mini di quel mezzo cesso del tuo compagno qui presente! – ruggì spazientito il Cocker.
- Ma scusami, sire, - osò intervenire con fare remissivo Due Facce da C… – nella mia auto non c’è posto… figurati che quando mi scappa una scoreggia devo fermarmi, uscire e aspettare che la scoreggia esca perché in due non ci entriamo!
- Zitto, mezza bellezza! Fate come vi dico. La Mini è più anonima del simpatico Fiorino che il coglione ipertricotico qui – disse indicando Troppi Capelli – ha rubato.
- Cos’ha il Fiorino, Capo? È un semplice furgone bianco e come modello va molto anche a Parigi, mi sono informato prima di ru-
- C’è scritto BRIGITTE, SUCE MA BITTE su entrambe le fiancate, deficiente!- lo interruppe il Cocker.
- Cos’ è, il nome di una ditta? – chiese ignaro Due Facce da C…
- No, - sospirò il Cocker guardandosi le punte delle dita della mano sinistra– significa “Brigitte, succhiami il cazzo”… Eh, i francesi, che rime, che poesia, hehehe! Ora sbrigatevi, prima che vi incida tutto Rimbaud col coltello sui vostri culi rinsecchiti!
- Io mi permetto di ripetere che non ci entreremo tutti nell’auto, o mio maestro del dolore – azzardò Due Facce da C… con (mezzo) sguardo contrito e timoroso.
- Senti, sacco di rifiuti non differenziati, ascoltami… ehm – fece il Cocker avvicinandosi allo sgherro e circondandogli le spalle con un braccio - Devi credere nel potere del Caos se vuoi lavorare per me e se vuoi che le cose succedano. Sì sì, hohoho! Il Caos si manifesta nel Caso e nel Caso tutto è possibile perché il Caos è assenza di regole, chiaro? Devi perciò aspettarti l’inaspettato, devi concepire l’inconcepibile, come ad esempio un neg… un nero che diventa presidente degli Stati Uniti o un mezzo cioccola… un meticcio che vince la Formula Uno, HAHA!, what a joke! Ma come mi vengono?
- Ma Eminenza, – intervenne Troppi Capelli, interdetto – queste due cose sono successe veramente!
- Uh? Ah sì? Non leggo molto i giornali, ultimamente– tagliò corto Cocker agitando una mano come a scacciare una mosca invisibile. Poi si girò verso Due Facce da C… : - Visto, catetere umano? L’impossibile è possibile per chiunque, anche per la tua macchinina. E ora andiamo, forza!
I due inferiori caricarono il sacco senza vita nel minuscolo portabagagli, aiutandosi con dei calzascarpe, mentre il Cocker faceva scaldare il motore. Rintuzzati nel sedile posteriore, i due non credevano ai loro occhi: il contachilometri segnava 160 km orari.
- Ma… ma…- balbettò Due Facce da C…, talmente addossato a Troppi Capelli da formare con lui la figura di un mostro a due teste – com’è possibile?!
- Tutto è possibile nella vita e soprattutto quando ci sono di mezzo io, l’agente del Caos. Ha haha!
- Io sento di amarti, padrone – sussurrò Due Facce da C…, estasiato e sconcertato al tempo stesso – fai di me ciò che vuoi, disponi pure della mia anima lercia, ma illuminami col tuo sapere e insegnami il potere del Caos e io ti prometto in cambio assoluta fe-
- Ancora a rompere il cazzo? Non vedi che sto guidando? troncò il Cocker, lo sguardo malato fisso davanti a sé, le mani inguantate strette attorno ad un volante non più grande di una Polo alla menta e la grigia strada che si srotolava sottomessa sotto quelle ruote grosse come taralli.

Intanto nubi oscure andavano ammassandosi lentamente disegnando spire di fumo nero in un cielo cupo e silenzioso, come a sottolineare la trama di un disegno dai contorni sempre più precisi, un disegno dal soggetto ancor più nero; nero come il cuore di un assassino o i polmoni di un fumatore di Gauloises, nero come un presidente degli Usa o come un campione di Formula Uno, ma meno nero dell’umore del tipico francese sciovinista quando immagina Carlà Brunì darla via tutte le volte a quel loro presidente mezzo nano e mezzo ungherese.
(continua)


venerdì 31 ottobre 2008

YOU LOOSE, MADDY!!!


GAME OVER!!


..non ce l'ho fatta!!!...

l'arduo compito e l'infida scommessa con me stessa di riuscire a postare 31 articoli, uno per ogni giorno del mese di ottobre, sono andati persi!!!


ho perso, non ce la faccio, mi scoppia il cervello, le dita si muovono da sole, divento matta, le idee si accavallano, i capelli cadono, gli occhi strabuzzano...


a questo punto, anche se non dichiarato in precedenza, devo pagare pegno perchè ho perso...

quindi, pago da bere a me stessa...me lo merito tutto!!..


grazie a quei pochi per il sostegno e non disperatevi....la Maddy ritornerà a postare appena finito il weekend, dopo due sani giorni lontano dallo schermo...


...you loose Maddy...but you can do it better!!!

YO!!...YO!!

happy death halloween to all


...sshhh...

...facciamo piano...


...stasera è la notte delle streghe...


...la notte della paura...dei gatti neri...del buio...


...stanotte potrebbe succedere di tutto...


...omicidi...impiccagioni...strangolamenti...



...e infatti noi siamo a cena a casa di Big Head che per l'occasione diventerà la nostra vittima sacrificale e finalmente prenderà forma il nostro delitto supremo magistralmente diretto da Evil, il Mahatma del Male...

...cosa può esserci di peggio??!!...



...la lonza + piada di Big Head per cena!!!....poveri noi....ma sapremo vendicarci!!!...
...dolcetto o scherzetto, Big??!!...purtroppo per te non hai scelta!!!


...bwuuuaaaaghhhh....

giovedì 30 ottobre 2008

il pollice nero di Maddy


sono un'amante delle piante!!!...amo i fiori e tutti i profumi dei fiori!!!...amo ricevere fiori, sempre e comunque, anche senza una ricorrenza particolare...


la scorsa settimana è stato il mio compleanno e ho ricevuto in totale 1 bel mazzo (George), 1 mazzetto piccolino (Bubbeiros) e 1 composizione (Mamas and Papas)...

li ho separati e messi un paio in cucina, per dare un po' di colore, e la composizione in salotto perchè ci sta mooolto bene con l'arredamento

ora, vi starete chiedendo: e allora??!!!...dove vuole andare a parare Maddy??!!

...

la cosa sconvolgente è che mi sono smemorata di annaffiare la composition e di cambiare l'acqua nel vaso dei fiori, con il risultato che, dopo il weekend fuori, i fiori in cucina puzzavano nell'acqua gialla del vaso e la composition si stava leggermente appassendo - anzi, secondo me chiedeva disperatamente di morire piuttosto che passare sotto le mie delicate manine... - ...


allora, cos'ho fatto??!!!..prontamente ho cambiato l'acqua ai fiori nel vaso e annaffiato la composition ma....c'è sempre un ma...alla composition ne ho data troppa e i poveri fiori nel vaso non vogliono sapere di riprendersi dallo shock!!...


che si fa in questi casi??!!...

...mah...eppure ce l'ho messa tutta!!



nb: fuori in giardino, per chi non lo sapesse, ho anche 4 - e dico 4 - belle piante di ciclamini colorati, di cui 1 sta per passare a miglior vita, 2 piantine di viole del pensiero che mi richiedono acqua a volontà ma puntualmente mi dimentico, 2 piantine di margherite che "forse" sono già morte perchè sono secche da questa estate, 1 piantina di erica, che per il momento non accusa strane malattie e 1 piantina di fiori di vetro con i rami mozzati (dai gatti bastardi!)

...però sono brava, no??!!...

...l'importante è impegnarsi...


...

la cena dei cretini




domani sera alcune tra le menti più illustri e intoccabili del panorama culturale si riuniranno a cena a casa dell'irrispettoso Big Head


questa che vedete ritratta in foto sarà la portata principale della serata




ora, se Big Head mi ri-propone, come di consueto, anche la lonza sottovuoto, questa volta rischia grosso!!!

la dura vita dell'Highlander Cow


eh, ragazzi...che vitaccia!!!


l'highlander cow of the blog deve pensare ogni giorno a qualcosa da scrivere e sapete, non è poi così facile....

vabè che le caxxate sono il nostro pane quotidiano ma a volte è stancante, snervante, stressante

ritorno a casa la sera e sono uno straccio, senza più energia, senza più vitalità, senza più niente...

..il blog assorbe tutto il mio interesse, il mio sapere, il mio sangue...


la vita dell'highlander è dura, è mooolto dura, ma l'highlander per definizione non molla mai, resiste sempre, sopra tutto e tutti e io, per voi, resisterò!!!

...lotterò contro la stanchezza, contro la mia condizione di ultima e momentanea sopravvissuta del blog e darò tutte le mie forze, per voi....



...aiutateme!!!....


...giamario della savana, mi appello anche a te!!!....



MANIFESTO



stamattina quando sono arrivata in centro per recarmi come di consueto al mio studio per una nuova giornata di lavoro del cacchio, mi sono ritorvata improvvisamente circondata da una miriade di studentelli tutti agitati e tutti eccitati per via della manifestazione cittadina che si è svolta questa mattina...


lo scenario era il seguente: qualcuno parlava, parlava, parlava ma secondo me non sapeva neanche quello che diceva visto che l'altro interlocutore si fumava una sigaretta completamente assente; qualcun'altro se ne stava appoggiato al muro della scuola intento in una pomiciata avvinghiante con una ragazzina che "forse" è anche rimasta soffocata; qualcun'altro ancora preparava con cura meticolosa gli striscioni da esibire e le musiche da mandare a tutto volume dal piccolo APE Cross, che per l'occasione aveva montate dietro 2 grosse casse; qualcun'altro ancora non sapeva neanche dove si trovasse in quel momento, tanta era la sua completa estraneità ai fatti ma l'importante è esserci sempre e comunque.


inizia la manifestazione e contemporaneamente il caos più completo...

la musica assordante sparata a palla fa sì che la povera Maddy non riesca neanche a sentire la voce dall'altra parte del telefono....e già inizia ad incaxxarzi....prontamente corre a chiudere le finestre ma queste iniziano a vibrare e Maddy pensa "...adesso ci manca solo che questi mi spacchino i vetri, oltre che le palle...", uno studentello inizia a gridare dentro ad un megafono e Maddy pensa "...se continuano così gliela do io la manifestazione, porc....putt...."..

niente...stamattina non si riesce a lavorare...un casino della madonna e Maddy pensa "...ma con tutte le scuole delal città, questi proprio davanti il liceo classico sotto lo studio mio dovevano venire a manifestare??!!..."

le cose sono andate avanti fino a quando il Preside - che secondo me si era rotto i cogl..ni alla grande - ha comunicato che per niente al mondo avrebbe attaccato lo striscione fuori dalla scuola

lo studentello col megafono in mano c'ha provato per altri 20 minuti buoni e poi...finalmente...la pace...musiche spente, megafoni chiusi, mormorii acquietati, anime calmate...

eccoci qua...la manifestazione studentesca cittadina ha durato in tutto 1 ora e mezza, poi tutti per i cavoli loro...

...grandi ragazzi!!!...fatevi valere, fate sciopero!!!!....manifestate le vostre idee!!!...

...soprattutto per una Legge che è passata solo ieri in Parlamento!!!...e che è diventata definitiva!!!....complimenti!!!...anche se siete arrivati con 1 giorno di ritardo e, ovviamente, non avete risolto un caxxo!!!...avete solo rotto i cogl...ni!!!...



...ma l'importante è esserci, sempre e comunque...


mercoledì 29 ottobre 2008

MAI sottrarsi ai propri doveri!!!



guarda, guarda!!!...dopo la nostra ultima scappata insieme - quando siamo andate a vedere le Maschere di Zoso - oggi pomeriggio si fa viva la mia amichetta DauiDaui!!!

che bello!!!


D: ciao! come stai? tutto ok?!! com'è andata la scampagnata??,

M: si ciao! tutto benone!! e te?? come stai?? e la mamma??

D: si vabè, ok...senti...perchè non aperitiviamo insieme stasera??

M: piazza ore sette?

D: ok, ci si vede lì...anche perchè lo studio tuo non mi ricordo dove sta!....eh..eh..

M: ok, ci si vede lì...


d'altronde, dopo che non si vede un'amica da un po' come si fa??... non si può mica rifiutare un sano invito a farsi una tazza di buon vino in compagnia!!...mai sia!!!...
ricordatevi sempre, e ripetete come un mantra, ...chi non beve in compagnia...o è un ladro, o è una spia...sacrosante parole!!..


ps: ...speriamo che le tazze non si ammucchino troppo visto che stasera la sottoscritta è a cena a casa della mamma di George con tutta la Sagrada Familia!!!


o PER BACCO!!! aiutami tu!!!

proposta




visto che abbiamo arruolato nelle nostre file, peraltro a nostra completa insaputa, anche "UN FAN ANONIMO" che per sua sventura, oppure no, è capitato a caso, oppure no, in questo idillio di menti bacate e irrecuperabili però è stato così carino da postare un commento - non come fanno i molti che lurkano e basta - io proporrei di far nascere il fan club ufficiale del blog...


visto che qui c'è solamente il Capitano MJ Harlock, nonchè presidente e AD del blog, nonchè capo supremo del male, come in Fantaman, nonchè regina di cuori, comunico a tutti che oggi, 29 ottobre 2008, nasce il


THANK YOU FOR THE MAPHIO - OFFICIAL FAN CLUB


al quale potrà aderire chiunque a patto che dimostri di avere una mente malata come la nostra, che ami il trinomio sex, drugs and rock'n'roll, che adori gli anni 80, che svenga di fronte ad una mousse al cioccolato, che ami il vino con tutti gli annessi e connessi (sbornie e post-sbornie), che adori le sfide e che ami mettersi in gioco raccontando tutte le caxxate della sua vita passata e presente


si aprono le iscrizioni!!!!

l'auto dei sogni....di Maddy




dopo circa 10 mesi o qualcosa di più, forse, ...George finalmente ce l'ha fatta!!!!
... ... ...
ha venduto lo STRANGE LOVER e ha preso una macchinina moooolto cool e very chic, che si addice perfettamente con il Maddy Style!!


la domanda è: quanto resisterà questa nuova macchinina prima che George si stanchi e la butti via per una più nuova??!!...


...sono aperte le scommesse...

martedì 28 ottobre 2008

invito a cena con Sbruffo




immaginate....
...
immaginate campi sterminati....dolci colline ricoperte di verde...un piccolo fiume che lento scorre verso valle....



ora ascoltate....
...
ascoltate il cinguettio degli uccelli...il lontano abbaiare di un cane...il rumore del vento che smuove le fronde degli alberi...


bene...se riuscite a focalizzare una casa di campagna a mattoncini in mezzo ad un campo enorme, vicino ad un piccolo fiume, con la strada imbrecciata, piena di vasi di gerani alle finestre, immersa nel verde....avete finalmente compreso dove Maddy ha passato lo scorso fine settimana: in un posto da sogno!!!


ovviamente non ero sola: con me c'erano Tiberigna, il vecchio Nick Tyzzo e Bubbeiros, la pittoresca attrazione della collina descritta qualche tempo fa e un mucchio di 60 galline accompagnate da 4 galli che facevano da colonna sonora alla pace che regnava intorno alla casa di campagna!!!...potete capire che il silenzio NON regnava sovrano intorno alla nostra casetta e per ovvie ragioni abbiamo dovuto acquietarci con della cannabis poiché il valium l'avevamo dimenticato a casa..
comunque, il posto era da favola, se non fosse stato per l'allegro pollaio dietro casa e per le altre 26 persone che facevano parte della nostra combriccola!!!
alcuni dormivano a 2 km dalla nostra tenuta, più verso il fiume, altri a circa 1,5 km più in alto verso la collina, ma comunque tutti eravamo sparsi in mezzo al verde e al silenzio, tranne noi del pollaio, ovvio!!!


l'agriturismo era composto da più tenute, da svariati campi coltivati e non, da boschetti, da allevamenti, da cantine, da più casolari e uno di questi casolari sparsi era il più bello: ovvero quello dove erano posizionate le cucine!!
ci è stata servita una cenetta deliziosa composta da antipasti misti della casa, fatti di bruschette e affettati, da un primo piatto fatto di umbricelli al ragù di carne, da un secondo piatto composto da morbide fettine di vitella e una faraona succulenta, con contorno di patate arrosto divine e una mousse al cioccolato che parlava e conversava per minuti interi dentro la bocca!!..uno spettacolo!!!


siccome stavamo festeggiando il compleanno mio e di Tiberigna i nostri amichetti hanno voluto farci una bella sorpresa e quindi abbiamo avuto l'onore di ricevere come ospite presso il nostro tavolo, direttamente dalle isole di KuliNudi, il bel Dingo Sbruffo, amico dei miei amici ma a noi sconosciuto, il quale si è presentato ormai a cena quasi conclusa ma come vuole la tradizione del suo paese, completamente nudo e col batacchio bello in vista, bello dritto, bello grosso, bello nero e bello vibrante per l'eccitazione!!
la situazione ma soprattutto i nostri amichetti hanno voluto far sentire il bel Dingo come a casa sua e quindi a me e Tiberigna è toccato fare gli onori di casa, invitando il nostro ospite a ballare...
...ora voi capirete che con quel batacchio che sporgeva di fuori bello dritto, la cosa è stata alquanto curiosa e insolita e soprattutto di una vergogna raccapricciante quanto Tiberigna esasperata lo ha afferrato e con mano salda glielo ha portato via di netto!!..povero Dingo, per tutto il resto della sera se n'è rimasto appoggiato ad un muro e si è ripreso solo quando lo abbiamo invitato a giocare al gioco dei mimi, perché gli abbiamo proposto ruoli da assoluto protagonista.

devo sottolineare come la nostra demenza, mia e di Nick, ci abbia portato ancora una volta sulla retta via, facendoci giocare per una mezz'oretta buona ad un gioco stellare, trattasi infatti di 1,2,3,stella, insieme all'Agnello e poi ha coinvolto un po' tutti a giocare a nascondino a coppie a 30 anni suonati....solo 2 parole: siamo grandi!!!
ringraziamenti ufficiali e doverosi: un GRAZIE di cuore a tutti voi, cari squallidi e cari paolotti e cari non etichettati, per essere venuti alla festa mia e di Tiberigna, un compleanno così mi mancava, io mi sono divertita un mondo e per molto più di un attimo ho completamente dimenticato la mia età finendo per convincermi di averne tutta un'altra!!!...che figata!!
un ringraziamento particolare al Giamario che come ogni volta non ci lascia mai soli e ha fatto una capatina anche da noi quella sera, infatti Maddy qui ha un po' di lacune da colmare ma vabè, di compleanni come questi ne capitano uno al mille...



nb: a parte il SEX, ci sono state DRUGS e ROCK'N'ROLL a palla per tutti!!!!!

I'm the highlander cow of the blog but........so chic!!!


ebbene sì!!!!...
la vostra MJ continua ad essere l'unica e la sola a postare su questo splendido blog
spero che le mie due braccia si riprendano dal torpore che le ha prese e si risveglino belle pimpanti per continuare a dar vita alle nostre caxxate...
spero che i nostri lettori non si stiano annoiando troppo con le sole caxxate da me postate
spero anzi che continuiate a farvi le solite 4 risate
spero di riuscire nel mio intento: postare 31 articoli per quanti sono i giorni del mese di ottobre, mese del mio compleanno, mese del comando a me affidato, o meglio, del comando di cui mi sono appropriata
che dite??!!...posso farcela....

giovedì 23 ottobre 2008

ORE 10: calma piatta


...
...
dopo una giornata ricca di commenti, auguri, post, appuntamenti al buio, lagnanze, dimostrazioni di affetto e quant'altro, oggi, finalmente la PAGE!!...sottintesa come pace vera e propria
niente frenesia, niente botte e risposte, niente posto io commenti tu, niente di niente..
appunto, la PAGE!!!...

mercoledì 22 ottobre 2008

questa è per Nick


questa foto è per te caro Nick...giusto per farti capire quali sono i miei gusti...
..anche se questo non ha un naso grosso...ma un grosso pacco!!!


...magari è la mutanda Armani che fa diventare grosso il pacco...dovrò ricordarmene...

3 persone da imitare


questo è il regalo che voglio per il mio compleanno
tutti al cinema venerdì prossimo a vedere questo spettacolo di film, capito??!!...
ma soprattutto...vi voglio vestiti in mimetica per oltrepassare le file dei posti come se fossimo in guerra e strisciare lungo il tappeto rosso dell'entrata e tirare i mozziconi di sigaretta come piccole bombette....ci state??!!....e tu, Big Head ti voglio nero come Robert Downey Jr e tu Giamario biondo come Jack Black!!
che bello!!! che bello!!! che bello!!!

Augury Maddy

Pregate fedeli! Inchinatevi alla portatrice di sommo ludibrio! Salutate l'imperitura bruciatrice di sinapsi!
Colei che venne al mondo per indicarci la retta via fu sconfitta in questo giorno dalla Santa della Smodatezza. Oggi celebriamo l'avvento dell'Immisericordiosa. Gioite! Correte! E che la Salvezza non possa mai raggiungervi!


AUGURY MADDY


Per l'occasione ecco il pre-regalo:



Ma no, non parlo dei fin troppo evidenti muscolazzi dopati e nemmeno della torta: per regalo te phonamo a morte!
Sabato l'etichetta prevederà la cofana phonata anni 80 (meglio se accompagnata da meches bionde e ricrescita nera d'ordinanza), giusto?

Si sente la mancanza di addominali



Prima di passare alle robe serie, mi inchino (di culo), saluto e con vibrante emozione sussurro ai numerosissimi avventori de "La Piccola Piotta" che il maschio alfasud dagli addominali scolpiti è di nuovo in mezzo a voi. Sono ancora incinto, ma il peggio è passato. La senia nella laganella invode con catalinità e sungo ni paraniottate, cosno ti profo ghinibaso! E Sintochio hamana! 

martedì 21 ottobre 2008

yes, I'm the "Highlander Cow" of the blog, but...



qualcuno mi ha definito l'Highlander del blog, colei che era destinata - ma è meglio dire predestinata - a scrivere caxxate in eterno su questo blog

questo qualcuno "forse" non ha tutti i torti anche se...

anche se...secondo me da domani qualcosa cambierà...

qualcun'altro si farà vivo...magari solo per domani....chissà...


altrimenti, cari Olga e Nick, vi spezzo le gambette!!!



(nella foto la mucca simbolo delle Highlands Scozzesi...ovvero mia cugina Flora)

...a volte ritorna...




a volte ritorna...
colpisce quando meno te lo aspetti, senza dirti niente, solo un piccolo preavviso di appena un giorno
si insinua tra le tue cose, nei tuoi appuntamenti e pretende di esserci, pena la morte
quando arriva è come un ciclone in piena, ti stravolge col suo impeto, ti sbatacchia su e giù come una bottiglietta di acqua tonica, ma lei non beve tonica...
preferisce andarci pesante, e se non è così passa la mano perché è tutta una questione di gradi, o zero o cento, perché qua non stiamo mica a giocare...


a volte ritorna...
e lo fa a bordo di una macchina dal motore potente, dalle spie luminose, dai colori sgargianti, che ti rapiscono al primo sguardo
corre frenetica, spinge l'acceleratore pur di raggiungerti perché sa bene che nonostante le sue visite siano rare di lei nessuno può farne a meno
è come una droga che ti entra nelle vene e si mette in circolo toccando i punti vitali


a volte ritorna...
e ogni volta ti rapisce, ti stupisce, ti incuriosisce
cattura ogni sguardo perché è consapevole di piacere e di piacersi
conosce bene quali sono le sue armi migliori, che tiene prontamente nascoste nella tasca interna del cappotto fashion
la sua voce canta, il suo sorriso uccide, la sua vitalità esplode


Naomi Pacciani è stata qui

anche se per poco
in quelle 3 ore siamo tutti morti e poi rinati con lei
abbiamo gettato via i nostri involucri fatti di brenciume e noia
e sotto sono nate due ali fatte di allegria e benessere e colore

ogni volta, la magia si ripete
grazie a lei

lunedì 20 ottobre 2008

Peppe's Kitchen: mezza fattoria dello zio Tobia


il vecchio Peppe, come avrete appreso dai precedenti post, si è comprato un bel fornetto a legna con il quale sbizzarrirsi nei suoi innumerevoli e fantasiosi piatti
ovviamente il forno andava, per così dire, "rodato" ovvero bisognava pur cucinarci qualcosa dentro per constatarne l'effettivo funzionamento

il vecchio Peppe non si è fatto intimorire e durante la mattinata di domenica scorsa si è messo al lavoro e nel giro di un paio d'ore e poco più ha tirato fuori i seguenti piatti:
- coniglio arrosto con finocchio selvatico e odori dell'orto
- pollo arrosto con aglio e carote
- polpotto di maiale ricoperto di sottili foglie di lardo e pancetta
- patate arrosto classiche al rosmarino

sono arrivata al campetto non perché conoscessi la strada ma perché si sentiva nell'aria un profumo d'altri tempi, uno straordinario profumo di cucina della nonna, un qualcosa da farti venire fame anche se non ne avevi e io, con il mio bel nasino, ho seguito la scia profumata come un fido segugio da caccia

ecco Peppe, intento a controllare la cottura delle prelibatezze e Minchia Jo, con l'inseparabile Neenah al suo fianco, che sbavavano proprio come Homer sbava per la birra

non vi dico che spettacolo!! quando Peppe ha finalmente tirato fuori le teglie dal forno e ha iniziato a spartire il companatico in 3 parti, una cosa sublime

sono tornata a casa e George, leggermente influenzato di raffreddore in questi giorni, per poco non mi sviene davanti alla vista di tutto quel ben di dio!!!

per non parlare poi di quanto era bòna tutta 'sta roba!!!

con le generose porzioni di Peppe abbiamo fatto pranzo e cena, ma la cosa bella è stato tornare indietro ai tempi in cui certi piatti li cucinava mia nonna in campagna, stesso odore, stesso identico sapore, una cosa divina...

direi che il primo esperimento è andato alla grande!..prossimo piatto, un piatto della nostra tradizione campagnola: vincisgrassi coi maghetti del pollo!!!

mmmhhh...non vedo l'ora....

postilla_le Maschere di Zoso

devo sottolineare che la partecipazione alla mostra è stata seguita anche dalle presenze sparse di
Tiberigna e Gigigno, George, Le Pouvre Pierre e Big Head
devo sottolineare altresì che ognuno dei sopra citati se n'è andato coi brividi addosso come me e Daui
e devo sottolineare che tutti, nessuno escluso, ci siamo fermati a rifocillarci di vino bianco, pena la morte

le Maschere di Zoso




sabato è stata una serata culturale.

io e la mia fidata amica DauiDaui ci siamo presentate ad una mostra fotografica allestita in un luogo dal sapore vagamente esoterico sito in un caratteristico paesino dell'entroterra nostrano.

la mostra in questione aveva come tema "Le Maschere" e noi due ignari visitatrici pensavamo a qualcosa stile carnevale di venezia e simili, sì insomma qualcosa di spudoratamente infantile, allegro e divertente...niente di più falso!!

...ci siamo ritrovate accerchiate da fotografie giganti in bianco e nero di particolari di maschere completamente bianche, in un ambiente illuminato - se così si può dire! - di una luce soffusa e tetra, con un proiettore che mandava immagini a tratti inquietanti tipo The Ring e un sottofondo musicale degno delle messe nere.

Panico!!!

io e Daui non sapevamo se continuare a guardare quelle strane foto da incubo oppure scappare e darcela a gambe levate, fuori da quel luogo angusto e peraltro sottoterra...quando ad un tratto la luce....il piccolo bancone dell'aperitivo ci è apparso all'improvviso, con quella tovaglietta di bianco candido e quelle meravigliose bottiglie colorate!!!...sembrava una piccola macchietta d'olio nell'acqua, un salvagente in mezzo al mare!!

eravamo salve!!!..

senza nessun pudore ci siamo versate della birra e mandato giù due patatine per accertarci che NON eravamo ancora morte e che tutto pareva essere fottutamente reale!!

...quando ecco arrivare l'organizzatore della mostra, nonché l'artefice delle foto esposte: il nostro grande amico Zoso!!

ci viene incontro euforico ed estasiato - non so se perché finalmente ci aveva notate o per via della SUA prima mostra - fatto sta che riversandoci addosso tutta la sua contentezza ci ha scaldato il cuore perché era bello vederlo entusiasta come un bambino piccolo con il suo lecca-lecca preferito, ma è durato solo un attimo...

io e Daui, proprio come due vecchie amiche, lo abbiamo riempito di baci, abbracci e complimenti, mentre Zoso ci spiegava ad una ad una le foto, come se fossero tutte le sue amanti passate, e noi tremavamo di paura al solo vederle...

finito il giro e passata la paura, Zoso ci ha offerto un'altro giro di birra e una sigaretta fuori...

...finalmente fuori da quei muri io e Daui ci siamo sciolte, in un certo senso quasi rinate, perché credo che almeno un anno di vita ce lo siamo giocato!!!

comunque, il vecchio Zoso ci ha stupite ancora una volta...ha messo su una mostra degna di nota soprattutto nei particolari: le luci strategiche, la musica ad effetto, le immagini a far da contorno

nel complesso a me e Daui è piaciuta, anche se ce ne siamo andate coi brividi addosso, però non posso negare che sia stata una cosa unica nel suo genere plasmata dalle sapienti mani di Zoso

dopo al sigaretta in compagnia del nostro artista prediletto ce ne siamo andate lasciandolo in compagnia degli altri presenti alla mostra e a malincuore ci siamo piazzate nel primo baretto lungo la strada rifocillandoci di ottimo vino bianco...che stronze!!!...

mercoledì 15 ottobre 2008

qua c'è da scialà e non pare!!


tutti voi ormai conoscete il vecchio Peppe....
e tutti voi ormai sapete quanto piaccia al vecchio Peppe l'arte del mangiare e del bere bene
ebbene, il vecchio Peppe ne ha studiata un'altra delle sue...
con i soldi presi dalla liquidazione - ndr: il vecchio Peppe è in pensione, beato lui - ha deciso di comprarsi uno splendido forno a legna con tanto di piccolo mulino per la macina del grano...
non c'è che dire, questa volta ha fatto 13!!!!
il vecchio Peppe si è fatto prendere dall'entusiasmo e ha subito iniziato a macinare farina di grano e a cucinare piatti succulenti e leccornie varie. alcuni esempi: patate arrosto insaporite all'aglio e rosmarino, coniglio in porchetta, verdure miste ripassate in forno, lasagne della nostra tradizione
...non vi dico che spettacolo!!!...non solo per le papille gustative ma anche per il cuore perchè certi sapori tendenzialmente porchi si sciolgono nella bocca ma arrivano diretti diretti al cuore facendoci sentire le persone più appagate del mondo...
non finisce qua...il vecchio Peppe ha sempre un asso nella manica e adesso che si macina anche la farina da solo, inizia pure col pane fatto in casa e cotto a legna...
che dite??...secondo voi, la sottoscritta MJ ingrasserà proporzionalmente alla bontà dei piatti preparati oppure??...io dico di sì...qua c'è da scialà e non pare!!!
(ndr: per tutti quelli che non conoscono il vecchio Peppe sappiate che altri non è che il padre naturale e biologico di MJ)

martedì 14 ottobre 2008

una questione di lingua



sabato scorso la sottoscritta MJ e il suo fidato George hanno invitato a pranzo la coppia di amici composta da Gigigno e Tiberigna senza un apparente invito scritto ma formalizzato verbalmente a parole
i due si presentano all'orario fissato per il pranzo e mentre George apre una bella bottiglia di Rosso Piceno vendemmia 2005, la sottoscritta è ancora intenta ai fornelli nel cucinare una leccornia dal sapore antico quanto sconosciuto ai molti...
i due ignari compagni di merende infatti non conoscevano la pietanza che la Maddy stava loro finendo di preparare e all'esclamazione della Tiberigna "...mmhh bòna, sembra porchetta!!"...la Maddy ha inevitabilmente deciso di tenere segreto il piatto in questione, vista la scarsa propensione al riconoscimento dei cibi e delle carni dell'amica
finalmente la pietanza è pronta per essere servita, la Maddy la porta in tavola amorevolmente affettata e ricoperta di una salsa fatta in casa a base di erbette per darle un tocco più gustoso
i due amici guardano la carne annuendo "...mesà che è bòna..." e prendono la loro porzione
assaggiano, gustano e dicono "mmhh...caxxo, bòna!!!...cos'è??!!"
a questo punto la sottoscritta non sapeva se rivelare o meno il nome segreto della pietanza, e in fondo non voleva perché le piaceva farli restare sulle spine, soprattutto dopo che aveva ormai appurato che il piatto era palesemente piaciuto, anche al fido George..
Tiberigna insiste e spara a caso, sentenziando che oltre ad assomigliare alla porchetta nell'aspetto e nel sapore potrebbe anche essere un'altra parte qualsiasi, scelta a caso, del caro vecchio maiale....
Gigigno dal canto suo, che zitto zitto ha fatto il bis ed anche il tris, sentenzia soddisfatto che a lui sembrano essere indubbiamente "..palle di toro a fette..."
dopo 4 risate e 2 sorsate dell'ottimo rosso, la Maddy scioglie ogni dubbio rivelando che in realtà la carne celestiale e superba servita poco prima agli amici non è altro che lingua di toro lessata e poi cosparsa di una salsina che ne stempera un poco il sapore deciso
i due amici hanno guardato la Maddy compiaciuti e felici per avere assaggiato un piatto a loro sconosciuto ma ottimo e dopo averle fatto i complimenti di rito, tipo "...o ma lo sai che è proprio bòna...", le hanno versato dell'ulteriore vino rosso nel bicchiere per suggellare con un brindisi la prelibata bontà
Maddy insegna: quando volete preparare un piatto speciale ai vostri ospiti e pensate a qualcosa di insolito, tipo cosce di rane fritte, lingua di toro alle erbette, interiora di maiale arrosto, vi suggerisco di non rivelare MAI subito il nome e il contenuto del vostro piatto, ne va della buona riuscita del pranzo e anche della vostra figura, poiché avrete certamente passato ore a cucinare quel tipo di piatto.
è bene tenere un po' sulle spine gli ospiti stuzzicando la loro fantasia mediante il gusto, perché sicuramente voi che siete cuochi a 4 stelle cucinerete un piatto superbo da leccarsi i baffi, quindi fate prima adagiare comodamente i vostri ospiti a tavola, servite il vostro piatto, godetevi i commenti in libertà e solo alla fine, quando tutti avranno assaggiato, se proprio richiesto, rivelate i vostri segreti, altrimenti potete anche non farlo e sentenziare che è "un segreto dello chef"
questo trucchetto funziona sempre, anche quando avete intenzione di servire una crostata alle mele aromatizzata all'arsenico dolce oppure delle cervella di gallina cotte in bolle d'acqua pura o anche un semplice sanguinaccio alle verdure di stagione e perfino gli occhi di triglia in brodo di giuggiole vegetale....qua la lista sarebbe infinita...
..a voi la scelta del piatto e del segreto culinario...

auguri tiberigna!!!!


giornata importante oggi!!!...
anzi, giornata importantissima!!!...
perchè oggi è il compleanno della mia amica Tiberigna, senza la quale la mia esistenza avrebbe sicuramente avuto un senso diverso e meno profondo
oggi è una giornata importante perchè alla mia Tiberigna vanno i miei migliori e più grandi auguri, perchè la vita le sorrida sempre anche quando il vento tira da un'altra parte, anche quando il bicchiere è mezzo pieno e mezzo vuoto...
tranquilla Tiberigna che con me avrai sempre un giro pagato!!!
perchè ti voglio bene e perchè quando alzi un po' il gomito sei unica!!!
buon compleanno!!!

adesso ci attende solo la mega-festa-trasferta fuori regione!!...