Io e Olga abbiamo sfidato sonno, pioggia e febbre per non mancare all'annuale appuntamento con i Dream Theater. Mentre noi si diventa sempre più fichi e smilzi, i cari ragazzetti americani giocano a panzate e hanno abbandonato il whisky per il minoxidil, ma dal vivo continuano a spaccare e l'esperienza merita.
La faccio breve, PRO:
- il cartoon di Dark Eternal Night e le altre storie intrippanti sul maxischermo
- la batteria di Mike
- la tastiera a chitarra di Jordan
- gli assoli incrociati di Jordan e John P
- gli acuti di James
- tutta la performance incredibile dei Symphony X
- quel manzo di Russell Allen (ok, piace solo a me... però...)
- la piada e il croissant di antimateria dell'Autogrill
CONTRO:
- il Paladozza fa cagare: troppo piccolo
- il Paladozza fa cagare: i parcheggi sono introvabili
- il Paladozza fa cagare: sta in centro e i baracchini con il rituale panino con salsiccia, cipolla e senape non c'erano
- il Paladozza fa cagare: i suoni erano tutti impastati
- i regazzi di oggi: tutti alti e noi si è alti un calabrese e un cazzo
- i regazzi di oggi: tutti cessi
- il tomo-tomo che si è rincoglionito improvvisamente di notte al centro di Bologna (mentre pioveva)
- il giorno dopo si lavora...
Si è sentita la mancanza di 'o scugnizzo 'o pauer metàl, anche se in fondo ce ne sbattimm' i ppall': l'anno prossimo si concorre per il pallone d'oro, finalisti Olga, Kakà e Kakameocazzo.
Toh, giusto per capire chi siamo stati a trovare:
2 commenti:
Mitico concerto, nevvero, Nick? Certo, ad un certo punto mi sarei aspettata u'scugnizze del power Metallo, Gigi D'Alexis and the Pastieras come apripista...ma tant'è.
Dopo 3 ore 3 di sonno, al lavoro, a darmi il ritmo, lo splendido, disumano mostro di bravura Mike Portoy, che sballo.
Poi sono morta.
Rinasco ufficialmente stamattina, ma sento ancora il doppio pedale, che sarà?! Timpano lacerato?
Portnoy, perdio!
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