Primo fine settimana veramente freddo e prime voglie di rosso. L'inverno è tannico, non ci sono cazzi.Cena ancora da Balzac. Ci ha rivisto e si è sentito in obbligo di raccontarci tutte le storie più sessiste della sua giovinezza. Il racconto della slinguata a sedici anni rimane negli annali come il "Ma il vino l'avete già ordinato, allora è tutto un cazzo!".
Pizza casereccia alla cipolla, gnocchi ai quattromila formaggi, tortiglioni alla norcina, coniglio con le olive, grigliata diabolica, contorname vario e crostata d'ordinanza preparata dalle mani sante di Balzac (delicatissima). Tutto annaffiato da un rosso robusto e beveraggi da dessert. Venti euri e mi sa che Balzacchio si meriterà una terza visita.
Per la cronaca i temerari che hanno rischiato l'assideramento sono stati: Nick, Olga, Maddy, Big Head, Thomas Verro e la Donna, George e Broken Asser.
Nel ritorno in patria il gruppo si è sgranato e ha rovinato verso la Sorca Folle, bar patrio fighetto. Olga è stata abbordata da uno dei nuovi matti del paese, è bello sapere che una nuova generazione di spostati sta prendendo possesso dei posti rimasti vacanti.
Il magico fritto delle quattro annaffiato da pastosa Guinness ha concluso la serata brava e ha dato il la ad uno sfogo Tyzzesco fino alle prime luci dell'alba. Grazie ragazze.
4 commenti:
Prego, caro.
Sai che quando sono ubriaca sono in grado di reggere gli sfoghi di chiunque.
Perciò, caro Andreotti, quando sentirai giunto finalmente il momento di sfogarti e parlare, il fritto all'olio di palma e la guinness che si taglia con un cortello te li offro io.
Balzac, per la cronaca, è quello che ha scritto la Comédie Humaine. Usando solo una boccia di vino e una pacca di porco. Genio...
mi associo al commento della Olga sopra esposto: Balzac è un genio, ovviamente del male!!
...mai assaggiati gnocchi ai quattromila formaggi più buoni dei suoi (chissà se li impasta lui?), mai assaporato un coniglio così tenero e gustoso per non parlare della grigliata sublime ed arrostita al punto giusto...
...peccato solo che il mio povero stomaco non poteva fare gli straordinari, abbacchiato com'era da cotanta bontà, e ho rivisto buona parte della cena nel bagno rustico del Balzac...
...direi decisamente che questo posto nonché questo bel personaggino meritano una nostra terza visita, cercando magari di non restarci assiderati dal freddo, visto che l'abominevole Balzac dalle manie sessuali spinte abita nella piazzetta del paese in cima alla collina....ma a noi non ci ferma niente....
...la fame è brutta...
che cazzo di post ho scritto ieri sera? Moscio. Ok, colpa dell'influenza (eh sì, càpita anche a noi Tyzzi) e dell'aperitivo maligno di Maddy. Beh, anche il mega antipasto controfiocchettato non è stato male, no Olga?
Zitto, Nick, non nominare il megaantipasto di ieri. Stanotte non ho chiuso occhio e a pranzo risottino in bianco, solo un filo d'olio.
Ho una certa età, ormai.
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