venerdì 12 ottobre 2007

casa dolce casa

Dopo diverse vicissitudini dovute ad atti e fatti indipendenti dalla volontà della sottoscritta stiamo - io e l'altra pacca della mela - finalmente giungendo al coronamento di un piccolo grande sogno: andare a vivere da soli lasciando una volta per tutte casa dei parenti più prossimi nonché genitori naturali e biologici, i quali si stavano moderatamente stancando di avere ancora in casa due trentenni senza arte né parte.
E' quindi con grande gioia che comunico a tutti che da oggi - 12 ottobre 2007 - la piccola casa nella prateria adiacente alla zona cimiteriale della città inizierà il suo percorso per diventare finalmente la casetta ufficiale di maddy e george, meglio conosciuti come i due piccioncini chic della savana urbana.
Da oggi si parte, senza ulteriori scuse. Si inizia a studiare il mobilio più consono alla casetta piena di amore e colore, si scelgono le tende da abbinare (?), si comprano piatti, bicchieri, pentolame vario e quant'altro necessario per dare una botta di vita alla cucina e poi si inizia col dare il via a delle genuine e gustosissime cenette preparate dalla sottoscritta senza l'aiuto del suo george, il quale si definisce solo "esperto mangione" quasi come tutta la restante parte di amici cibo-dipendenti.
Preparatevi dunque, questo è un giorno storico. Tra breve si farà sul serio.

PS: sarei grata al mio amico Nick e all'ineguagliabile Evil se volessero fornirmi le basi fondamentali della cucina italiana in quanto quà si tratta di prime esperienze culinarie e ahimé la vedo un po' male. Qualora acconsentano riceveranno come segno di riconoscenza una fornitura di vino del contadino di mia fiducia - fidatevi! - e un paio di manette di peluche cadauno per giochi erotici da sviluppare insieme, volendo anche tutti quanti insieme.

5 commenti:

Olga Smorzakandelovna ha detto...

Per le tende, senti Evil...
io mi autoinvito sin da ora per un caffè. Dì a George che voglio pure i pasticcini.

Nick Tyzzo ha detto...

Cara Maddy, per l'occasione ti farò dono del famoso Bibbitario del Tyzzo.
Vedrai, un bibbitone da offrire come aperitivo e gli ospiti apprezzeranno tutta la cena, anzi non se ne ricorderanno nemmeno...

Nick Tyzzo ha detto...

No! Evil vs Tende... vince Evil, sempre e comunque. L'unico criterio di scelta per qualsiasi cosa mette in casa è: "Ma si può lavare in lavastoviglie?"
Sono ancora sotto shock per le plafoniere... salviamo le tende!
A proposito, per la camera, il lino è un must.

Maddy Joint ha detto...

grazie nick per le tue preziose ricette a base di alcool puro miscelato ad altrettanti alcool saturi e insaturi...non so davvero come farei senza!!!...e poi vuoi mettere il figurone??...bisogna riflettere davvero su quello che va in lavastoviglie oppure no...e qua ci perdo 2 giorni...nel frattempo siete invitati a prendere ilc affè quando volete, ma soprattutto quando avrò la caffettiera con il caffè dentro...

Anonimo ha detto...

"I♥LAVASTOVIGLIE e... tutto quanto renda la vita comoda".

Potrò anche sembrare ripetitivo, ma perchè sprecare tempo con cose che queste macchinette sanno fare benissimo?
Esistono un sacco di modi alternativi per passare il tempo... sicuramente più piacevoli...

"Mangiando", stavo pensando "mangiando"; e poi il vizioso sarei io...