lunedì 24 novembre 2008

Il Chiavaliere Oscuro - The Finesse of the Femmes Fatales

(riassunto delle puntate precedenti: ora basta, facciamola finita con questa cosa delle puntate precedenti. Basta, davvero. Mi sta finendo la pazienza. E il Serenase.)

La giornalista d’assalto e indomita freelance Maddy Dawes-Joint era spazientita, decisamente: erano 4 giorni che il suo semibellissimo George non si faceva sentire e lei non sapeva come interpretare questo silenzio. Era in Francia, questo lo sapeva, ma la preoccupava più che altro il fatto d’immaginarselo sbronzo di Beaujolais e ripieno di puzzolente Roquefort ad infastidire con le sue cazzate i robusti contadini borgognoni. Ah, ma quando si sarebbe degnato di chiamarla, avrebbe avuto qualcosa da dirgli…
Nel frattempo, mentre la bella reporter era intenta a stirare 27 paia di mutande, un lieve e sommesso miagolio e una raspatina sulla porta irruppero nei suoi oscuri pensieri e quando si precipitò alla porta, grande fu la sua sorpresa nel ritrovarsi al cospetto della sua amica Parma Letale, le unghie lunghe come artigli, due soffici e pelose orecchie a punta e magnifiche vibrisse ai lati della bocca.
- Parma! come cacchio sei conciata?! Carnevale è ancora lont-
- Fammi entrare, che mi girano le palle! - l’interruppe Parma, scostandola.
- Butto su una tisana?
- Cos’è, la grappa è finita? - le chiese acida Parma Letale, - Toh, versamene un litro in questa ciotola.
- Dimmi che ti è successo, raccontami. - fece Maddy curiosa, prendendo la ciotola.
- Allora, – sbuffò Parma Letale – mi trovo in questo parco a dar da mangiare ai gatti randagi, come al solito, ed ecco che ad un certo punto da quel mucchio di sacchi di pulci mi viene incontro un gatto azzurro...
- Azzurro? Ma è impossibile!
- Dici, eh? Ascolta il resto e vedi di non interrompermi che poi m’incazzo e mi si gonfia il pelo delle ascelle e della f..
- Ok, ok, ho capito, scusa!
- Bene: questo gatto azzurro inizia a parlare con uno strano accento e mi dice che lui mi ha osservato da mesi dar da mangiare ai suoi simili e che merito perciò un premio. Mi spiega che è tipo un genio della lampada e che quindi posso esprimere due desideri, ma devo parlare ad alta voce perché è mezzo sordo. Ed eccomi qui con un tubetto di colla Pritt che non incolla e l’aspetto di una mezza gatta. E non è tutto: affacciati e guarda tu stessa. Mi seguono ovunque.
Maddy si sporse dalla finestra e vide un esercito di gatti, alcuni dei quali stavano cacando a casaccio nel curatissimo giardino, frutto di anni e anni di lavoro da parte dell’infido The Potator, il ceffo dalle cesoie taglienti. Maddy non riuscì a spiccicare parola, ma ad un tratto la voce di Gigi D’Alessio le annunciò cantando Amore, shcuuusami l’arrivo della chiamata di George/Due Facce da C…
- Mia piccola perla iridescente, scusa se non ti ho chiamata prima, ma sono stato molto impegnato, come va?
- Brutto cazzone, era ora! Senti, dobbiamo parlare…
Due Facce da C… sentì accapponarsi la pelle al suono di quel Dobbiamo parlare: tutte le volte che la piccola jena esordiva con quella frase, era una Cambogia con tanto di deforestazioni al napalm.
- Dimmi, rugiadoso fiorellino di campo, - la incoraggiò comunque il poveraccio.
- Ho conosciuto un altro, in tua assenza. Te ne volevo parlare subito. È stata una cosa lenta, ma in crescendo. All’inizio, solo sguardi, occhiatine e poi qualche uscita. Poi, le lunghe passeggiate mano nella mano, le cenette a lume di candela, il fine settimana in montagna, i dolci e piacevoli sessantanove… George, lui è diverso: gentile, premuroso, attento alle mie esigenze, mi paga la cena, mi sussurra cose dolci e mi fa delle promesse, il nostro sentimento sta crescendo sempre più e sento che è lui l’uomo della mia vita, perciò…
- Ma cristo santo, Maddy! Sono fuori da soli 4 giorni e tu a momenti quasi ti sposi! - proruppe esterrefatto il fortunato possessore di una macchina grande come il portachiavi della sua ex Strange Lover (e in sottofondo, una sinistra voce a urlare Sbrigati, schiavo, con quel telefono! Non siamo su Love Story!)
- Ecco, sempre a quantificare! Vogliamo quantificare? Quantifichiamo, allora! – urlò Maddy, - Beh, apri bene l’orecchio sano: sappi che sono stufa dei tuoi 10 centimetri! Ho capito finalmente che ne merito almeno… almeno… 15 di più, tiè!
E chiuse la chiamata sbattendo il cellulare sul divano.
Nel frattempo Parma Letale, finito di leccare la grappa direttamente dalla ciotola, si pulì i baffi e disse all’amica: - Finito? Posso continuare con la mia storia?
Maddy fece sì con la testa e Parma Letale riprese:
- Allora, questo gatto mi dice di esprimere i miei desideri ed ecco che io gli dico Voglio essere circondata da cazzi. Cazzi ovunque e tutti per me. Ma l’idiota sordo come una campana capisce gatti ed eccomi qua,- scosse la testa sconsolata – piena di gatti. Quando gli faccio notare che ha preso un abbaglio, lui mi risponde che, essendo un micio anglotedesco (di nome Fritz) aveva capito Katzen: gatti, appunto.
- Dio, che sfiga! fece l’amica carezzandole una spalla, - mi dispiace tanto…
- Ah, beh…. comunque mi sono sempre piaciuti i gatti, guardiamone il lato positivo.
Maddy allora si alzò e aprì il portacanne in mogano grosso come un baule, dono dell’amica Olga e tirando fuori una lunga canna, disse: - Mia cara, non sarà granché, ma ti offro questo bombardone: ti farà sentire meglio. E’erba gatta, non temere.
Dopo neanche 5 minuti, le due donne iniziarono a sparare cazzate, Maddy che si teneva lo stomaco per le risate e Parma Letale, ora autoribattezzatasi Katzwoman, a fare le fusa sul divano.
Poi, un attimo prima di salutarsi, Maddy si ricordò del secondo desiderio:- Scusa, ma cosa hai chiesto poi al gatto sordo?
- Di fare l’amore con Brad Pitt. Ma lui ha capito Bad Pritt e ora mi ritrovo con questo tubetto di colla difettosa nel…
- Ho capito, basta, non aggiungere altro! Ci vediamo, ti chiamo io, ok? ciao.
- Miao, cara - rispose Parma uscendo e raccogliendo attorno a sé con un fischio la fida mandria di mici.
Eh sì, pensò Maddy dopo essere rimasta sola, Katzwoman fa proprio al caso mio. Maddy sapeva che il suo nuovo amore era in pericolo e non le restava che scoprire dove si trovasse e intervenire, con l’aiuto dell’amica e della sua mandria di ferocissimi felini.
Tutt’intorno, l’odore del piscio di gatto continuava a diffondersi indisturbato e iniziò a pungere le sottili nari di Maddy, la quale, però, era troppo concentrata sui suoi pensieri per farvi caso: la bella giornalista stava elaborando un piano.
Katzwoman intanto procedeva sulla via di casa, attorniata da centinaia di gatti, e ogni tanto si fermava a grattarsi il posteriore: quel tubetto di colla andava espulso il prima possibile.
Le sue accalorate bestemmie e i miagolii intanto andavano mescolandosi a comporre un sinistra melodia.

...........

Nel frattempo, in Borgogna.
Il Chiavaliere si trovava legato come un caciocavallo ad una sedia impagliata, al centro dell'umido seminterrato. La testa ciondoloni, il Chiavaliere non aveva ancora ripreso i sensi. Nell'attesa, Due Facce da C... stava giocando con Troppi Capelli al gioco dei mimi e stava cercando di capire che titolo si celasse dietro alla cagata che Troppi Capelli aveva appena scodellato bella fumante davanti a sé e che Troppi Capelli indicava con la mano, mentre alzava due dita dell'altra ad indicare "due parole", il film era composto da due parole. Due Facce si stava scervellando e ad ogni titolo proposto, Troppi Capelli scuoteva la testa riccioluta finché non esplose: - Mato Grosso, cacchio! film del '92 con Sean Connery!
- E vaffanculo, và! Non è pertinente, idiota!, - fece Due Facce da c... sbalzando via la sedia con un violento calcio.
- Quando avrete finito di fare i Marcel Marceau della situazione, vogliate per favore usarmi la cortesia di portarmi un piatto e una forchetta. Con comodo, eh, in fondo stiamo qui a pettinar bambole, - li interruppe sardonico il viscido pagliaccio.
- Hai fame, o potente strumento di follia?, - domandò Troppi Capelli, inchinandosi.
- No, volpe. Portami subito quello che ti ho chiesto o ti mimo un bel vaffanculo senza vasellina e con molta sabbia! Presto! Che inizino le torture!
HAHAHAHA!

(continua, purtroppo)

15 commenti:

Anonimo ha detto...

katzwoman..... ahahahahahahahahah la storia si fa avvincente... ma dove vuoi andare a parare?!? ho capito... la creatura ha una vita propria... la domanda vera è.. cosa succederà nella REALTA' che ispirerà l'epilogo della saga?!? nessuno lo sa.... :D

Olga Smorzakandelovna ha detto...

Stai delirando? Se la mia creatura avesse una vita propria e se l'epilogo influenzasse la realtà, con chi potrei uscire il sabato sera?
Sareste tutti morti. Tutti.
Ma non aggiungo altro sull'epilogo, e comunque un giorno, quando ne avrò voglia, ripasserò tuta la saga e la stamperò.
Poi, cambierò nome, città e sesso.
Adesso scusa, ma devo mettere da parte il Chiavaliere, il fantastico libro di Wallace (1400 pag. senza una vera trama e poi uno si chiede perché si sia attaccato su con una corda a 46 anni) e la montagna di libri che ho sul comodino: devo leggere Moccia.
Amore 14.
Devo imparare a scrivere come Dio (denaro) comanda!
Eppoi scrivo Ebola 40.

Olga Smorzakandelovna ha detto...

Pardon, il libro di Wallace ha 1281 pagine.
Mi sono confusa con Ebola 40: quello avrà 1400 pagine.
E tutte insanguinate.
Del sangue di Moccia.
E di quello di tutte le mignottenni fregnone che se lo leggono e dicono che è "1 sakko fikissimo.Cioè, veramante, guarda!".

parma letale ha detto...

cara olghina... finalmente ci sono anch'io!!! bene bene... la storia finalmente si fa interessante (anche se poco verosimile...non dico manco una bastigna!!) spero che il mio alter ego non si limiti a questa puntata...

Olga Smorzakandelovna ha detto...

Niente bestemmie sul C.O: dio non esiste, esiste solo il Caos.
Sì, finalmente ci sei, Parma, ma non so dirti quando ricomparirai, devo prima sistemare un pò di altri nostri amici carissimi.
Però se vuoi, ho un ruolo per te su Ebola 40: la parte dell'ebola, ok?

giamario della savana ha detto...

@olga ed io quando farò la mia comparsa???
@parma letale lasciamo prdere queste telenovelas da quattro soldi ... sai che ieri è uscito 24 redemption???

Olga Smorzakandelovna ha detto...

Se per caso "telenovelas da quattro soldi" si riferiva alla mia saga, in confronto alla quale La Torre Nera di Stephen King è una semplice lista della spesa scritta da una casalinga analfabetizzata e dislessica, caro Giamario, ti sei giocato la tua presenza tra le fila dei miei fantastici personaggi.
Peccato, avevo in mente un bel ruolo per te...

Ma ti lascio volentieri in compagnia di Parma Letale a goderti quella robaccia di 24.
(24 Redemption significa che il regista e gli sceneggiatori hanno girato un film in cui chiedono scusa agli spettatori per 24 ore filate?)
;)

giamario della savana ha detto...

cara la mia olga ...

... quando finirai di scrivere queste "zozzerie" e inizierai a scrivere con lo stile e la classe incommensurabile di moccia allora si che potrai dire di essere "arrivata" (alla frutta n.d.r.).
quindi in attesa del capolavoro "EBOLA 40" non posso esimermi dal guardare 24 ...

... è inutile che mi minacci ... solo io e te sappiamo che io sono già apparso nella serie ...

Olga Smorzakandelovna ha detto...

"zozzerie", eh, bell'amico che sei!
Ne riparleremo quando Ebola 40 diventerà anche un film, Hugh Jackman nella parte dell'impavido eroe! Altro che Scamarcio.

Solo tu sai che sei già apparso, nella mia saga, ma non insisto: dicono che bisogna sempre assecondare gli squilibrati!
(se prendi come unico indizio il fatto che il Cocker ha un Blackberry, stiamo freschi: non ti affiderei mai un'indagine, se questi sono gli indizi su cui poggia la tua teoria. E se avesse avuto un Nokia? Un iPhone? Un Motorola?)
comunque, nella mia immensa magnanimità, ti ho riservato un ruolo speciale, non hai che da attendere il mio prossimo "zozzo" capitolo... buon 24! Ingrato!

giamario della savana ha detto...

dai che scherzo ... sai che adoro questa saga ... cmq passi che io non sia the cocker ... ma una cosa ti chiedo:

troppi capelli deve crepare nel modo più assurdo ma più doloroso che una mente malvagia possa concepire ... questo per prenderne spunto quando poi lo ammazzerò nella vita reale!!!

Olga Smorzakandelovna ha detto...

Lo so che scherzi, pure io scherzo: life is a Joke!

Eh sì, è ora che qualcuno faccia una brutta fine, nel Chiavaliere Oscuro: si accettano suggerimenti (poi faccio come mi pare, sia chiaro).
Troppi Capelli deve morire? Lancerei un sondaggio. In quanto alla modalità della morte, adesso ci penso e poi annoto.Sarà un bagno di sangue, te l'assicuro.

Maddy Joint ha detto...

sapevo che mi avresti inserito nella serie e ti ringrazio cara, anche per avermi dato il ruolo della reporter diffusa
solo 2 cose devo obiettare:
- non si potrebbe avere un'altro uomo invece del solito George/2 Facce da C...o??!!...giusto tanto per cambiare un po'...
- mai più!!!!...e dico, e ripeto, e sottolineo, mai piùùùùùù la suoneria di Gigi D'Alessio sul mio cellulare!!!!...ne va della mia sopravvivenza...
..non farmi pregare, scongiurare, spergiurare...levala e basta!!!
..oppure vado in pellegrinaggio dai vicini di casa e m'ammazzo sul divano con l'i-pod pieno di Gigi...
...scchhhhuuuuusami....

Olga Smorzakandelovna ha detto...

@Maddy: la suoneria di Giggi è un must, fa del tuo personaggio una giornalista emancipata e molto donna stile Sex and the City, ma con un fondo di terrunciella che secondo me è intrigante.
Chiaro che hai un altro, il tuo George ha due facce, tu hai due uomini.

p.s.
i tuoi vicini sarebbero felici di avere la suoneria di Giggi D'Allesso (e secondo me lei ce l'ha. Lui lo vedo più classico, più su Nino D'Angelo).

Maddy Joint ha detto...

tanto per chiarire, la suoneria di Giggi D'Allesso fa parecchio ma parecchio terrona!!! altro che donna emancipata e superfica!!
ma...non era meglio una suoneria più classica??..che ne so...tipo anni 80 o una dei cartoons??...
che iella...adesso mi affogo di babbà al ruhm e la faccio finita!!!
...mi voglio tutta ciccia e brufoli!!!...e Giggi!!!

...aiutateme!!!

Olga Smorzakandelovna ha detto...

Ogni scusa è buona per infilarci qualcosa di alcolico, eh, Maddy? Approvo, comunque: i babà al rhum sono buonissimi, è la pizza napoletana che mi fa schifo.

Mi dispiace deluderti: Giggi non puoi averlo, a quello piacciono le ventenni che si truccano da mignotte quarantenni e si rifanno le tette e che per struccarsi devono chiamare gli artificieri tutte le sere...

Ok, basta con Napule, ti cambio la suoneria: va bene Paolo Conte? Abbastanza chic?