Ledi stava rientrando carica di buste per la spesa.
- Uff, quanto pesano! E nessuno maschietto a dare una mano ad una lady come me…i giovani, che bestie…mmmhh che maschi…
Sulla soglia di casa l’attendeva Nella, in baby doll e ciabattine con sbuffo di struzzo.
- Cara, lascia, ci penso io! Vatti a rinfrescare, ti ho preparato il solito banana daiquiri.
- Grazie, angelo mio…ma devi cambiarti, tra 20 minuti c’è l’assemblea di condominio!
- Perché, cos’ha questo pagliaccetto che non va?!
- …Come un toro, mmmhh!!- mugolò Nella, che si era limitata a coprire il babydoll con un giacchino di seta sciancrato, e che agitava in mano un Martini pensando alla scena di James Bond, nudo e torturato.
Avevano appena finito di litigare sulle spese dell’ascensore, quando ad un tratto Jole, la pensionata del 2°, si accascia.
- Oddio, è morta!- urlò Ledi in falsetto- Mario, mi aiuti, sto svenendo…oooohhhh…
Mario la prese sulle possenti braccia, mentre Nella li guardava incredula.
- Oddio, sto male anch’io, Victor, aiuto…oooh…
Craniò a terra con un rumore di ossa spezzate, il biondo amministratore non era giunto in tempo.
Intanto Jole, nel parapiglia generale, venne portata via dall’ambulanza, le nostre due segugie erano stordite, i vicini agitati, il commissario Brandon ebbe difficoltà a sbrogliarsela.
La sera stessa, intente a fumare una Davidoff sul balconcino fiorito di casa, le due rimuginavano sull’accaduto.
- La povera Jole è stata sicuramente colpita con un bastone, una…
-…mazza?
- Mmhh…auhmm… può darsi, Nella!
- E non abbiamo sentito niente perché stavamo litigando tutti.
- Già, ma mi viene in mente che nessuno di noi aveva qualcosa in mano…
- Beh, tranne Gustavo.
- Gustavo!!! – fecero in coro guardandosi nelle rispettive lenti colorate.
- Quel vecchio pervertito! Ci provava con tutte noi, la povera Jole deve averlo rifiutato…
- …e lui, per ripicca, le ha maciullato la nuca! Presto, andiamo dal commissario Brandon!
Brandon si trovò di fronte le due signore mezze ubriache che tenevano in mano due doppi Martini e che, col rossetto sbavato e il segno sui denti e il rimmel mezzo scolato, stavano farfugliando qualcosa. Aveva anche notato che le due si erano date da fare con gli uomini in divisa: pizzicottate sui glutei, occhiolini, lingue passate sulle lascive labbra...
Dopo aver raccontato tutto, il commissario si mise le mani sui capelli.
- Ma signore, che cacchio dite? Morta? Gustavo chi? La vostra vicina è viva..
- Ma allora può testimoniare anche lei che Gustavo l’ha aggredita…
- Beva di meno, signora! Questa Jole ha avuto un ictus, niente omicidio.
- Ah…ahahhhhah, bel commissario, ci scusi!
- Ma non fa niente, bisogna essere comprensivi con gli anziani - rispose dolcemente Brandon.
- Eh??? Anziani a chi?!
Ledi fece partire il Martini, scagliandolo negli occhi del bel commissario, che iniziò a ululare, Nella lanciò un gridolino e subito accorsero due aitanti poliziotti.
Nel parapiglia generale, ci scapparono varie occhiate e palpatine di culo, solo dopo un’ora le due vennero rilasciate.
- Che dura la vita, Nella…questi uomini sempre pronti a metterti le mani addosso!
- Eh, pare di essere su Sex & The City!
- Aumwwhh…non male…andiamo, ti offro uno stravecchio.
- Ok, ma shakerato, non agitato!
3 commenti:
Cara Nella che nottata difficile. Che parapiglia! Ma soprattutto che piglia!
Presto torna a casa che Akuel, il gendarme scandinavo vuole perquisirci di nuovo!
Ha portato anche il delizioso rosolio al peyote, che giuovanotto a modo!
Ah, quasi mi dimenticavo... Sabato prossimo siamo state inviate alla serata di gala alla Bocciuofila. Saremo gradite ospiti dei fratelli Ramazza.
Cara Ledi, ricorda: Nella ramazza, ma non stramazza! prima della bocciuofila, non dimentichiamoci lo shopping. Hanno aperto un nuovo sexy shop, Mazze Pazze. Ti ho messo il depliant, vicino al bicchiere della dentiera (dentiera by Tom Ford, qua non si scherza). Ciuao!
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