Scusate lo sfogo, sarà che è lunedì, sarà che nonostante il venticello fuori, mi si stanno surriscaldando le cervella, quindi ..
Lo studio... l'ennesimo blocco... l'ennesimo envers.
Balzac, normalmente ti adoro, ma oggi ti odio.
Maudit!
E il lavoro... l'ennesima attesa... l'ennesimo envers.
Maledetti!
Aidez-moi!... aiutateme!
Olga, stiamo calmi...
lunedì 30 giugno 2008
sabato 28 giugno 2008
"Fa abbastanza caldo?"
No, Bruce, davvero.. non faceva abbastanza caldo.
Io e Broken Asser non abbiamo bevuto decalitri e decalitri d'acqua a 3 euri a bottiglietta perchè faceva caldo, no, volevamo solo vivere il brivido di una colica a spender poco e scommettere su chi si sarebbe pisciato addosso per primo.
Non ho avuto episodi di extrasistole perché stavo disidratandomi, no, volevo solo sentire i battiti alternativi del mio cuore e immaginare di finire sul giornale come l'unica schiattata ad un concerto del Boss.
A Bologna alle 16 di pomeriggio i 37 gradi non erano dati dal caldo, no, sicuramente c'era un errore, forse erano solo i tipici 3,7 gradi siberiani di giugno.
Il Giamario che bestemmiava per il nostro ritardo sotto casa di Broken Asser, una maschera di ferocia inaudita gocciolante un lago di sudore più salato del Mar Morto, non sentiva abbastanza caldo, no. E il suo non era sudore, ma il solito estratto di succo pocciaricordi.
Olga e Zisa nell'allucinante viaggio nell'unica carrozza dell'Intercity plus con il condizionatore guasto non avevano abbastanza caldo, no, anzi, ancora mi maledico per aver lasciato a casa il colbacco in pelo di vacchetta russa che fa tanto Dottor Zivago.
Maledetta estate italiana!
Vabbè, passiamo alla setlist:
1. Summertime blues: dopo la corsetta mia e di Broken Asser contro il tempo, manco fossimo due atleti kenioti alle Olimpiadi, ci voleva una canzoncina rilassante come il vecchio blues estivo di Eddie Cochran.. un toccasana per il cuore. Spettacolare!
2. Out in the streets: altro che le maledette strade italiane, sempre con i lavori in corso e la tangenziale di Milano intasata come l'intestino di uno stitico. Bruce, tu solo puoi capirci.
3. Radio Nowhere: nell'auto del Giamario, alla radio solo musica di merda (a parte Eddie Vedder) in quanto il nostro si è rifiutato di fermarsi e inserire nel caricatore il cd che avevo portato (guarda caso, Magic del Boss) per mancanza di tempo.
4. Prove it all night: ho provato tutta la notte a rassegnarmi al fatto che il concerto fosse finito, ma ancora non ci riesco, sigh...
5. Promised Land: anche una città di merda come Milano, per una sera, può diventare la nostra terra promessa, grazie Bruce.
6. Spirit in the night: più di uno spirito presente, sicuramente quello del compianto Danny Federici, toccante... più i nostri, personali e intimi spiriti assenti nel mondo di tutti i giorni, ma presenti quando anche nei nostri cuori fa notte e ci si sente soli.
7. None but the brave: solo i più coraggiosi, cioè noi 4 temerari che abbiamo lottato contro il tempo e il caldo per esserci!
8. Candy's room: Broken Asser è impazzito sulle note di questa canzone, sono sicura che per un attimo mi ha lasciata sola e si è rintanato in quella camera.
9. Darkness in the edge of town: "che facciamo, traversiamo il parco di notte per ritornare alla macchina?" - "Certo, e facciamo a chi colleziona più stupri e rapine nel cuore delle tenebre della città?". Saggi, come sempre.
10. Hungry heart: il mio cuore è sempre affamato, ma stasera Bruce mi ha saziato. Finalmente.
11. Darlington county: "me and my buddies" in viaggio solo per Bruce, e io che sulle note di questa canzone gli ho dedicato un ballo sfrenato (e giù altre migliaia di euri per l'acqua, ladri!)
12. Because the night: perla rara con l'assolo del mitico Lofgren e io che dò ragione al Boss perché la notte appartiene a chi ama, la notte appartiene a noi.
13. She's the one: L'unica donna della band, la fantastica violinista tardona, una matta scatenata!
14. Livin' in the future: non penso mai al futuro, ma dopo stasera sì... e m'immagino di vivere il futuro anche solo per raccontare questa serata speciale.
15. Mary's place: o meglio, Giamario's face (sudore, nervosismo, incazzature varie con la Zisa, guida spericolata con volto impassibile).
16. I'm on fire: tenera, delicata, sensuale, siamo andati a fuoco non per il caldo, ma per questa canzone (che dedico al mio ... "firestarter").
17. Racing in the streets: per fortuna al ritorno in macchina ero accasciata dietro e ho dormito ignara, perché Broken Asser mi ha poi rivelato che il Giamario non si è limitato a guidare, ma ha varcato a velocità supersonica una stringa spazio-temporale, arrivando a Bologna prima di se stesso.
18. The rising: l'entusiasmo, la gioia, il calore, il sorriso, tutto in continuo crescendo. E cresce come il sole all'alba, ogni giorno.
19. Last to die: e io che pensavo di dover essere la prima a crepare d'infarto!
20. Long walk home: il giorno dopo, non è stata proprio una passeggiata tornare a casa, maledetti treni, maledetta attesa e maledetta aria condizionata, sono ancora in coma.
21. Badlands: dici bene tu, Bruce, ma se vivessi qui ti accorgeresti che l'unica, vera badland è l'Italia, ma questo è un altro discorso.
22. Girls in their summer clothes: come il prendisole che Zisa ha dovuto comprare in tutta fretta a Bologna per non rischiare di squagliarsi sull'asfalto... e Bruce che marpionava con le belle ragazze in prima fila e i loro abitini estivi moolto succinti.
23. Detroit Medley: quando si svariona con le canzoni, mischiando qua e là pezzi di capolavori.. un pò quello che succede nella mia testa, solo che poi non ne esce una minchia.
24. Born to run: noi, noi, ancora noi, quelli che hanno corso, per strada, in macchina, in zona San Siro, nel parco, a ridosso dei gates, insomma, siamo nati per correre e oggi sappiamo perché ( e abbiamo compreso che ne è valsa la pena).
25. Rosalita: c'è una Rosalita in ognuna delle migliaia di donne presenti stasera, e questo Bruce lo sa...
26. Bobby Jean: la prossima canzone del Boss si chiamerà Broken Asser, altro che Bobby Jean!
27. Dancing in the dark: detto, fatto. Aperti i cancelli verso il parterre, io e Broken ci siamo scatenati e abbiamo ballato al buio, ritornando leggeri e tredicenni.
28. American Land: se noi non possiamo toccare il suolo americano, allora il Boss stasera ce ne regala un pezzo e siamo contenti così.
29. Twist and shout: omaggio infinito di quasi 20 minuti ai Beatles... dimenandoci e urlando abbiamo perso tutte le nostre riserve d'acqua ... e abbandonato tutte le altre riserve!
conclusione: il concerto più bello che abbia mai visto.
L'artista più vero che abbia mai incrociato su un palco.
Il sorriso più sincero in assoluto.
Con quel sorriso, Bruce, adesso sì che "fa abbastanza caldo" e ..
I'm on fire.
venerdì 27 giugno 2008
FALLO!
E non nel senso del Do It!
Dopo mesi di tribolazioni, finalmente la conclusione delle pene (e abbasta coi doppi sensi). Il maggiore, ovvero l'unico, cliente del vostro caro Tyzzo Master of Puppets, ha deciso di compiere quel gran salto di qualità chiamato FALLIMENTO! Non è stato facile remare spudoratamente contro per mesi, in fondo sono una brava persona.
Gaudio! Giubilo!
Tutta la complessità della situazione societaria si è sciolta in una marea subbugliante di vantaggi per il sottoscritto, perché si sa, quando tutto va a puttane... io batto!
Dopo mesi di tribolazioni, finalmente la conclusione delle pene (e abbasta coi doppi sensi). Il maggiore, ovvero l'unico, cliente del vostro caro Tyzzo Master of Puppets, ha deciso di compiere quel gran salto di qualità chiamato FALLIMENTO! Non è stato facile remare spudoratamente contro per mesi, in fondo sono una brava persona.
Gaudio! Giubilo!
Tutta la complessità della situazione societaria si è sciolta in una marea subbugliante di vantaggi per il sottoscritto, perché si sa, quando tutto va a puttane... io batto!
mercoledì 25 giugno 2008
Il finlandese 2... la vendetta di Thor
Caro Nick, ti svelo un segreto: il tuo finlandese in realtà ha simulato l'incidente per poter fare le valigie e trasferirsi da me, per la modica cifra di 129 euri. Stamattina si è infatti consegnato nelle mie mani, mi ha anche chiesto di venire a Milano con me per vedere Bruce, ma non ce lo porto.
Con la sfiga che di solito accompagna ogni evento musicale che si rispetti, visto mai che suddetto vichingo si perda nella folla di fans? o che qualcuno me lo porti via? preferisco far vivere gli ultimi Glory Days allo sfigato vichingo datomi dall'altrettanto sfigato George.
Niente di personale, ma Thor ha già detto che preferisce il suono della mia voce flautata rispetto al tuo barrito, già adora i miei polpastrelli, molto più morbidi in confronto a quelle che tu chiami dita ma che in realtà sono "palanghine de fèro", le mie orecchie gli sembran più delicate rispetto a quei 2 ravioloni spanati che ti ritrovi.
Mi dispiace, tesoro, Thor è mio.
Ti lascio come ricordo l'elmo vichingo, ok?
Quello con le corna.
Con la sfiga che di solito accompagna ogni evento musicale che si rispetti, visto mai che suddetto vichingo si perda nella folla di fans? o che qualcuno me lo porti via? preferisco far vivere gli ultimi Glory Days allo sfigato vichingo datomi dall'altrettanto sfigato George.
Niente di personale, ma Thor ha già detto che preferisce il suono della mia voce flautata rispetto al tuo barrito, già adora i miei polpastrelli, molto più morbidi in confronto a quelle che tu chiami dita ma che in realtà sono "palanghine de fèro", le mie orecchie gli sembran più delicate rispetto a quei 2 ravioloni spanati che ti ritrovi.
Mi dispiace, tesoro, Thor è mio.
Ti lascio come ricordo l'elmo vichingo, ok?
Quello con le corna.
martedì 24 giugno 2008
I'm on fire!
lunedì 23 giugno 2008
Il baffo della beffa
Sarebbe troppo facile prendersela con un giocatore con questa faccia e quest'espressione, sarebbe come sparare sulla Croce Rossa. Con quel baffo, che voleva dire... "La Spagna ci fa un baffo?".
No, lasciamo Toni e compagni nel loro dolore, il nostro compito ora è quello di fare un profondo mea culpa.
Perché nostra è la colpa, noi che abbiamo ammesso nella tana di Zeb 3 elementi di disturbo che hanno mandato a monte precisi e potenti riti cabalistici, tipo rispettare i posti di visione della partita precedente, mangiare i deliziosi e pesantissimi cannoli di Zeb esattamente alla fine del primo tempo, i mantra infarciti di orrendi insulti da parte di Leo il matto e le sue danze scatenate, le preghiere silenziose di Olga al dio Buffon, l'ignorare sistematicamente l'sms del portasfiga ufficiale Big Head.
Niente, tutti sforzi vani.
Per colpa dei seguenti 3 individui: Giamario, Parma Letale e Pazià.
Loro non c'erano martedi e non dovevano esserci ieri sera.
Mi assumo la colpa di aver portato meco Parma Letale, che per tutta la partita non ha fatto altro che fumare come una pluriomicida e insultare tutti gli azzurri (tranne Gigi, donna di gran gusto, cara Parma...), posso sopravvolare sull'effetto della presenza di Pazià, ma su quella del Giamario no.
La colpa è soprattutto sua.
E tremo all'idea che mercoledi, durante il concerto di Bruce Springsteen al San siro, il Giamario, purtroppo presente insieme alla zisa, possa combinare qualcosa... un uragano, un tifone, Bruce che becca una laringite, una bomba talebana, un'invasione di cavallette, l'apocalisse..
Giamario, sei avvertito: con me ci sarà Broken Asser che, come saprai, in quanto valente anamopatologo, non si separa mai dai suoi bisturi affilatissimi.
Dormi preoccupato!
No, lasciamo Toni e compagni nel loro dolore, il nostro compito ora è quello di fare un profondo mea culpa.
Perché nostra è la colpa, noi che abbiamo ammesso nella tana di Zeb 3 elementi di disturbo che hanno mandato a monte precisi e potenti riti cabalistici, tipo rispettare i posti di visione della partita precedente, mangiare i deliziosi e pesantissimi cannoli di Zeb esattamente alla fine del primo tempo, i mantra infarciti di orrendi insulti da parte di Leo il matto e le sue danze scatenate, le preghiere silenziose di Olga al dio Buffon, l'ignorare sistematicamente l'sms del portasfiga ufficiale Big Head.
Niente, tutti sforzi vani.
Per colpa dei seguenti 3 individui: Giamario, Parma Letale e Pazià.
Loro non c'erano martedi e non dovevano esserci ieri sera.
Mi assumo la colpa di aver portato meco Parma Letale, che per tutta la partita non ha fatto altro che fumare come una pluriomicida e insultare tutti gli azzurri (tranne Gigi, donna di gran gusto, cara Parma...), posso sopravvolare sull'effetto della presenza di Pazià, ma su quella del Giamario no.
La colpa è soprattutto sua.
E tremo all'idea che mercoledi, durante il concerto di Bruce Springsteen al San siro, il Giamario, purtroppo presente insieme alla zisa, possa combinare qualcosa... un uragano, un tifone, Bruce che becca una laringite, una bomba talebana, un'invasione di cavallette, l'apocalisse..
Giamario, sei avvertito: con me ci sarà Broken Asser che, come saprai, in quanto valente anamopatologo, non si separa mai dai suoi bisturi affilatissimi.
Dormi preoccupato!
venerdì 20 giugno 2008
Finalmente!
Ieri, giovedì 19, è accaduto il Miracolo.
Dopo mesi e mesi (forse sfioriamo l'anno, addirittura) i due nostri simpatici amichetti Maddy e George hanno occupato la deliziosa casetta nel quartiere più figo (e malfamato) della nostra ridente cittadina... quartiere da anni impreziosito dalla fulgida presenza di Olga, passando successivamente per l'acquisto della pericolosa Parma Letale, e non dimenticando l'inquietante presenza di un misterioso Geko, creatura invisibile di giorno, ma abbastanza vivace a tarda sera... e ora...
Ora altri due splendidi esemplari di gente inutile ma tanto simpatica dona lustro al Bronx de noàntri, eleggendo all'unanimità il sopracitato quartiere "the fighest in town".
Sono estremamente orgogliosa di dare qui l'annuncio.
Tutta questa sviolinata serve solo per addolcirvi la pillola, cari piccioncini: adesso sono cavoli vostri! Noi tutti siamo già in fila per la cena d'inaugurazione di quella che sarà una convivenza tutta da ridere.
E vedete di non snobbarci perchè sappiate che :
Big Head, dall'alto delle sua conoscenze botaniche acquisite grazie ad una laurea comprata al Cepu, minaccia di storpiarvi il melo e l'albicocco, mentre già sta allevando una truppa di lumache assassine pronte a sbranare l'orticello e il basilico al quale tu, Maddy, tieni tanto.
Nick ha già in mente di rovinarvi lo stile della sala, montando a vostra insaputa delle tende create da lui stesso nelle notti insonni, graziosi tendaggi a fantasia mooolto particolare (svastiche alternate a foto di Wanna Marchi struccata).
Parma Letale ha comprato una nuova fiamma ossidrica per incenerire tutti i felini dei vostri vicini, per poi addossarvene la colpa e scatenare una faida infinita.
Il Diabolico Duo (Olga e le Pauvre Pierre) ha già buttato giù un piano per il rapimento della bella panchina con conseguente richiesta di riscatto... ( e nel caso non doveste pagare, è già pronta la scena de "Il Padrino" che vi vede svegliarvi una mattina e trovare ai piedi del lettone una ruota sanguinante del Range Rover del tuo assurdo compagno, cara Maddy).
Giamario è pronto per segnare il territorio intorno casa con la speciale urina succhiaricordi e già sta facendo tana nel capanno, nascosto nella lavatrice.
Broken Asser sta affilando i bisturi.
Thomas Verro sta già contattando squallide case di produzione di film porno ed è già in parola per usare la vostra camera per il prossimo film che vedrà il ritorno di Rocco Siffredi in gran spolvero.
Ovvero, avrete addosso tutti quanti noi.
Noi che vogliamo cenette, caffè gentilmente offerti la domenica pomeriggio ( Maddy, butta via quella caffettiera, però), merende sotto l'alberi, riflessioni sulla comoda panchina, film sul bel divano, ecc... l'aggiunta di un'amaca, poi, renderebbe Olga la donna più felice del pianeta, sappiatelo!
Avrete capito che non è la convivenza il vostro banco di prova.
Sono sicura che l'affronterete bene, a costo di dovervi mostrare intelligenti ogni tanto, cosa abbastanza inusuale.
Il vostro banco di prova siamo solo noi (Vasco c'entra sempre...).
Comunque, siete 2 grandi e quest'esperienza la vivrete alla grande.
In bocca al lupo.
O al Giamario, che è peggio.
Dopo mesi e mesi (forse sfioriamo l'anno, addirittura) i due nostri simpatici amichetti Maddy e George hanno occupato la deliziosa casetta nel quartiere più figo (e malfamato) della nostra ridente cittadina... quartiere da anni impreziosito dalla fulgida presenza di Olga, passando successivamente per l'acquisto della pericolosa Parma Letale, e non dimenticando l'inquietante presenza di un misterioso Geko, creatura invisibile di giorno, ma abbastanza vivace a tarda sera... e ora...
Ora altri due splendidi esemplari di gente inutile ma tanto simpatica dona lustro al Bronx de noàntri, eleggendo all'unanimità il sopracitato quartiere "the fighest in town".
Sono estremamente orgogliosa di dare qui l'annuncio.
Tutta questa sviolinata serve solo per addolcirvi la pillola, cari piccioncini: adesso sono cavoli vostri! Noi tutti siamo già in fila per la cena d'inaugurazione di quella che sarà una convivenza tutta da ridere.
E vedete di non snobbarci perchè sappiate che :
Big Head, dall'alto delle sua conoscenze botaniche acquisite grazie ad una laurea comprata al Cepu, minaccia di storpiarvi il melo e l'albicocco, mentre già sta allevando una truppa di lumache assassine pronte a sbranare l'orticello e il basilico al quale tu, Maddy, tieni tanto.
Nick ha già in mente di rovinarvi lo stile della sala, montando a vostra insaputa delle tende create da lui stesso nelle notti insonni, graziosi tendaggi a fantasia mooolto particolare (svastiche alternate a foto di Wanna Marchi struccata).
Parma Letale ha comprato una nuova fiamma ossidrica per incenerire tutti i felini dei vostri vicini, per poi addossarvene la colpa e scatenare una faida infinita.
Il Diabolico Duo (Olga e le Pauvre Pierre) ha già buttato giù un piano per il rapimento della bella panchina con conseguente richiesta di riscatto... ( e nel caso non doveste pagare, è già pronta la scena de "Il Padrino" che vi vede svegliarvi una mattina e trovare ai piedi del lettone una ruota sanguinante del Range Rover del tuo assurdo compagno, cara Maddy).
Giamario è pronto per segnare il territorio intorno casa con la speciale urina succhiaricordi e già sta facendo tana nel capanno, nascosto nella lavatrice.
Broken Asser sta affilando i bisturi.
Thomas Verro sta già contattando squallide case di produzione di film porno ed è già in parola per usare la vostra camera per il prossimo film che vedrà il ritorno di Rocco Siffredi in gran spolvero.
Ovvero, avrete addosso tutti quanti noi.
Noi che vogliamo cenette, caffè gentilmente offerti la domenica pomeriggio ( Maddy, butta via quella caffettiera, però), merende sotto l'alberi, riflessioni sulla comoda panchina, film sul bel divano, ecc... l'aggiunta di un'amaca, poi, renderebbe Olga la donna più felice del pianeta, sappiatelo!
Avrete capito che non è la convivenza il vostro banco di prova.
Sono sicura che l'affronterete bene, a costo di dovervi mostrare intelligenti ogni tanto, cosa abbastanza inusuale.
Il vostro banco di prova siamo solo noi (Vasco c'entra sempre...).
Comunque, siete 2 grandi e quest'esperienza la vivrete alla grande.
In bocca al lupo.
O al Giamario, che è peggio.
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mercoledì 18 giugno 2008
Ceux qui... mangent le biscuit!
Quelli che... hanno capito che la multicantinetta del Giamario e la tana di Maddy e George portano di un male!
Quelli che... si sono accorti che l'Italia vince se il Giamario se ne resta a Bologna a guardarsi la partita per i fatti suoi.
Quelli che... non hanno risposto agli sms dell'avvoltoio del male Big Head, permettendo così agli azzurri di sputtanare les bleus.
Quelli che... si sono strafogati una cena buonissima preparata dalle dolci manone di Zeb ( meravigliosa la pizza coi grasselli, ottima la lasagna con i maragnà).
Quelli che... non hanno affatto digerito la meravigliosa cena (Olga, la solita sfigata... una notte in bianco, diobòno, ad ascoltare il temporale fuori e dentro lo stomachino!).
Quelli che... al rigore segnato dai nostri si sono spellati le braccia a furia di manici (Olga e George)
Quelli che... ad ogni azione partivano di bestemmia ed eseguivano curiosi balletti (Leo il matto), fumando disgustose sigarette all'anice.
Quelli che ... avevano paura del famoso "biscotto" (Leo il matto).
Quelli che... ad ogni inquadratura di Alena Seredova, lasciavano partire una fiottata d' odio e d'invidia nera, chissà perché (Olga).
Quelli che... fin dall'inizio sentivano che Buffon sarebbe stato il mito della serata (Olga, visto che parata? un altro paio di minuti e Gigi segnava...).
Quelli che... hanno deciso che Toni è meglio se cambia lavoro e si mette a fare il carrozziere (Bribri).
Quelli che... sono impazziti dalla gioia al gol di Huntelaar alla Romania (donne, tenetelo d'occhio, Huntelaar è pure caruccio, peccato sia troppo piccolo!).
Quelli che... hanno ricevuto un delicato sms con le seguenti parole: nome di giocatore osceno in campo(Toni)+ variante del nome del suino (porco)+nome di una divinità a caso (dio).. da Nick a Olga.
Quelli che... hanno capito che d'ora in poi le partite si guardano a casa di Zeb, che lui sia d'accordo o meno non importa e che l'importante è tagliare fuori Giamario e Big Head... anche dalle nostre vite, magari!
Quelli che... alla fine si mangiano il biscotto, ovvero 'sti quattro galletti d'allevamento francesi (deux biscuits à la merde, mmmh. ...très bons, n'est-ce pas?!Bwuahahhaha!).
Quelli che... domenica tocca alla Spagna, e saran cazzi para todos.
Buffon, pensaci tu!
martedì 17 giugno 2008
i "fantastici 4" del coraggio
(Cronaca di un concerto semiserio in una semiseria serata di giugno)
obiettivo: andare al concerto di Blasco Rossiproblema: trovare i biglietti
tempo rimanente: circa 4 ore prima dell'inizio del concerto
l'obiettivo non era facile da raggiungere anche perchè da tempo si vociferava che la vendita fosse stata sospesa per eccesso di biglietti venduti (come succede sempre in qst occasioni) ma la sottoscritta MJ non si è data per vinta e dopo essersi consultata con la fidata amica Tiberigna ha messo in atto il PianoA subito dopo pranzo: ha preso George e la sua macchinina foderata con pelle di ca' da pajaro e si è fatta trasportare sul luogo del fatidico evento per poter almeno perlustrare la zona da vicino.
ad un primo impatto sembrava un raduno di poveracci e mezzi ubriaconi, tutti sparsi a destra e a manca con l'immancabile bottiglia di birra in mano e sigaretta nell'altra, tutti però degni rappresentanti del calibro della star che si sarebbe esibita qualche ora dopo...Maddy pensava: mmmhh, qua non ce la faccio...appena scendo dalla macchina mi prendo malaria e peste bubbonica insieme!!!..
sprezzante del pericolo, la sottoscritta MJ scese dall'auto, attraversò il piazzale e si diresse ai cancelli principali...
qui, le si avvicina un tipo abbastanza losco con accento nordico e decine di pass appesi al collo che le propone di acquistare i biglietti da lui, senza strisciare a fare la fila dal botteghino appena aperto
la Maddy ci pensa su un centesimo di secondo e accetta la proposta, insieme si appartano lontano da occhi indiscreti e sopra il cofano di una Fiat Tipo bianca dei primi anni '90 ha luogo la compravendita
fatto ciò la sottoscritta MJ - soddisfatta per aver portato e termine la missione - torna dal suo George - che nel frattempo, ignaro della peste bubbonica aleggiante nell'aria se ne stava tranquillo a farsi una birretta ad un tavolo del porchettaro - e gli mostra i 4 biglietti splendenti e integri
George esulta a modo suo e la Maddy prende la ricetrasmittente e chiama la Tiberigna che appresa la notizia spara 2 fumogeni rossi in aria in segno di vittoria
prima parte della missione compiuta.
ora c'è rimasta la seconda parte: partecipare all'evento, evitando la peste bubbonica.
formazione: i fantastici 4
Maddy J_dotazione: i 4 biglietti, fondamentali per l'ingresso alla serata
George_dotazione: 5 euro e 40 centesimi e la sua incredibile verve
Tiberigna_dotazione: 3 pacchetti di Winston 100's, per allungare il gusto del concerto
Brunetto Scolari_dotazione: 1 utilitaria a metano color celestino e 2 k-way in caso di pioggia (ndr: il qui sopra descritto sarebbe il fido compagno della Tiberigna nonchè CT della nazionale portoghese che a tempo perso allena anche una squadretta di calciatori stagionati nostrani in tornei di calcio a 5 di basso livello)
preparazione al concerto: un paio di panini con la porchetta e qualche bicchiere di vinello bianco tosto (opportunamente offerti dalla ditta del Pauvre Pierre che festeggiava 40 anni, ma qst è un'altra storia...) e una tappa proprio prima del luogo dell'evento dove i fastastici 4 si sono rifocillati con del vino bianco un po' troppo freddo.
mezzi coinvolti: la blindata utilitaria a metano di Scolari, un portento di tecnologia e aerodinamica che in pochissimo tempo, sfrecciando lungo percorsi secondari ci ha condotto a destinazione
ostacoli lungo il percorso:
1_i circa 2 km che i fantastici 4 si sono dovuti fare a piedi, marciando su erba e fango e grano insieme ad altre truppe di fedelissimi incontrati sul posto;
2_l'infido cespuglio di rovi e piante selvatiche dietro al quale la sottoscritta MJ e Tiberigna hanno evacuato sotto l'occhio vigile di Scolari, il quale è stato talmente vigile da non accorgersi di un ignaro avventore che suo malgrado non si è potuto sottrarre dal guardare il posteriore di Maddy e Tiberigna;
3_gli abbeveraggi a base di birra bionda erano sì molto presenti ma ahimè veramente cari (2 Corona e 1 Beck's al modico presso di 14 euri!!!);
4_il tempo ballerino, che fino all'ultimo ci ha fatto stringere le chiappe nell'infausta possibilità di pioggia, peraltro scongiurata con una danza indiana prima dell'ingresso;
soddisfazioni:
1_l'ingresso nel parterre dello stadio già pieno zeppo di colonie di sciamannati, zazzeroni, bisognosi, cannaroli e quant'altro;
2_l'inizio del concerto, quando si spengono le luci, la musica si alza lenta e il pubblico esplode in pieno delirio e totale mancanza di regòlo;
3_l'incontro fortuito con altre 3 smandrappate a noi ben note, vale a dire CicciCapricci, Gwendaline e Laura, la mamma;
4_la scaletta, piena zeppa di canzoni vecchie che ci hanno riportato ai bei tempi della nostra gioventù bruciata ormai andata;
5_la fantastica pizza del dopo concerto, che ci ha rimesso veramente al mondo, facendoci tornare di colpo coi piedi per terra doloranti dal saltare e ballare
i fantastici 4, reduci da una serata alquanto spericolata e piena di peripezie per poterci essere, alla fine si guardano increduli ed entusiasti: missione compiuta!!
da oggi in poi saremo I FANTASTICI 4 del CORAGGIO!!!
mercoledì 11 giugno 2008
Il finlandese
martedì 10 giugno 2008
La parola fine
Ci ritroviamo a filare spediti sempre sulla stessa strada dopo aver minuziosamente centrato ogni ostacolo possibile.
Torniamo agguerriti più di prima, corazzati e armati di padelle chiodate. Voleranno piatti, ma lasciamoli volare. Si chiama Amore, il resto è spezia.
"Chiedo scusa agli italiani"
Guardate quant'è bello il portierone n.1 al mondo...
Che sorriso fantastico.. quanta bravura..
Lo guardi e dici: quest'uomo è invincibile, intoccabile (purtroppo...).
Ebbene, che cosa ha dovuto fare oggi il mio povero Gigetto?
Chiedere scusa agl'italiani per le 3 pappine subite dall'Olanda!
Che smacco, che ingiustizia per un bòno di tale portata umiliarsi così!
Ma sapete chi è che deve chiedere scusa al popolo amante del bel calcio?
Chi dovrà vergognarsi da qui fino alla fine degli Europei?
Un'unica persona, uno dei più grossi gufi d'Italia, un condor senz'anima, una gelida serpe, un uccellaccio nero che ieri sera Maddy e George hanno avuto la malaugurata idea d'invitare nel loro nido.
Un personaggio talmente deprecabile che, pur di remar contro e di mostrarsi snob fino allo schifo, ieri sera non ha fatto altro che sghignazzare e portar nero per tutta quanta la partita.
Sandro Alejandro y Gomez y Lopez y Merduso y Pedazo de Mierda (alias Big Head)!
Hombre sin verguenza la cui sfiga è stata talmente potente da causare a Olga una croccata di testa contro la finestra, senza contare il pericolo scampato per un pelo dal povero Giamario, che ha rischiato di venire trafitto con il coltello da dolce che il nostro emissario del male teneva in mano insieme alla mefitica crostata.
Big Head, se stai leggendo, lascia da parte un attimo il ruvido guanto da forno con il quale ti trastulli schifosamente tra una fetta di lonza e un filmaccio di Bombolo e chiedi scusa agli italiani tutti, se hai ancora un briciolo di dignità e di statura morale!
Perchè alla prossima partita sei morto.
(per la cronaca: seratina piacevole al nido di Maddy e George, presenti i fantastici Bribri e Bibigna, Olga e le Pauvre Pierre, Zeb, Giamario e il sopracitato, innominabile gufo.. cenetta da Weight Watchers, dietetica e delicata, offerta da Maddy e George e dalla zisa del Giamario, una lava di besciamella su satanici boccolotti cotti nel braciere dell'inferno, un malsano prosciutto grasso come Platinette, un terrificante melone - brrr!- ottime ciliegie e una crostata al cioccolato e pura crema di diabete.
Finale da citazione cinematografica, con la simpatica scenetta alla finestra del Giamario e George intenti a impersonare la parte di una coppia gay moderna, sciolta e senza problemi, alle prese con la quotidianità della vita casalinga, nel serial che un giorno entrerà nel cuore degli italiani, altro che scuse.
Dopo Casa Vianello, dopo Friends, un nuovo capolavoro: Froci.)
E adesso sotto con la Romania e la Francia!
Che sorriso fantastico.. quanta bravura..
Lo guardi e dici: quest'uomo è invincibile, intoccabile (purtroppo...).
Ebbene, che cosa ha dovuto fare oggi il mio povero Gigetto?
Chiedere scusa agl'italiani per le 3 pappine subite dall'Olanda!
Che smacco, che ingiustizia per un bòno di tale portata umiliarsi così!
Ma sapete chi è che deve chiedere scusa al popolo amante del bel calcio?
Chi dovrà vergognarsi da qui fino alla fine degli Europei?
Un'unica persona, uno dei più grossi gufi d'Italia, un condor senz'anima, una gelida serpe, un uccellaccio nero che ieri sera Maddy e George hanno avuto la malaugurata idea d'invitare nel loro nido.
Un personaggio talmente deprecabile che, pur di remar contro e di mostrarsi snob fino allo schifo, ieri sera non ha fatto altro che sghignazzare e portar nero per tutta quanta la partita.
Sandro Alejandro y Gomez y Lopez y Merduso y Pedazo de Mierda (alias Big Head)!
Hombre sin verguenza la cui sfiga è stata talmente potente da causare a Olga una croccata di testa contro la finestra, senza contare il pericolo scampato per un pelo dal povero Giamario, che ha rischiato di venire trafitto con il coltello da dolce che il nostro emissario del male teneva in mano insieme alla mefitica crostata.
Big Head, se stai leggendo, lascia da parte un attimo il ruvido guanto da forno con il quale ti trastulli schifosamente tra una fetta di lonza e un filmaccio di Bombolo e chiedi scusa agli italiani tutti, se hai ancora un briciolo di dignità e di statura morale!
Perchè alla prossima partita sei morto.
(per la cronaca: seratina piacevole al nido di Maddy e George, presenti i fantastici Bribri e Bibigna, Olga e le Pauvre Pierre, Zeb, Giamario e il sopracitato, innominabile gufo.. cenetta da Weight Watchers, dietetica e delicata, offerta da Maddy e George e dalla zisa del Giamario, una lava di besciamella su satanici boccolotti cotti nel braciere dell'inferno, un malsano prosciutto grasso come Platinette, un terrificante melone - brrr!- ottime ciliegie e una crostata al cioccolato e pura crema di diabete.
Finale da citazione cinematografica, con la simpatica scenetta alla finestra del Giamario e George intenti a impersonare la parte di una coppia gay moderna, sciolta e senza problemi, alle prese con la quotidianità della vita casalinga, nel serial che un giorno entrerà nel cuore degli italiani, altro che scuse.
Dopo Casa Vianello, dopo Friends, un nuovo capolavoro: Froci.)
E adesso sotto con la Romania e la Francia!
giovedì 5 giugno 2008
misteri/1: il pesce rosso
...mi stavo giusto chiedendo: ....ma che fine avrà fatto il piccolo Zebbie Chan??!!
...quel grazioso seppur mezzo moribondo pesciolino rosso che abbiamo regalato al Bele per il suo compleanno, durante il ricevimento del G70??!!...
...secondo me ancora campa...sì,sì...data l'astuzia risaputa dei pesci rossi, il nostro Zebbie si è finto morto dentro la palla in modo che il Bele vedendolo, lo lasciasse finalmente libero di tornare al suo mondo ittico...
...il vecchio Bele, al quale dal canto suo non pareva vero di non doversi più occupare del suo pesce rosso, quando l'ha visto pancia all'aria ha strabuzzato gli occhi, l'ha toccato per accertarsi che il pesce non stesse fingendo (l'arguzia felina del Bele!!), ha fatto 3 capriole all'indietro e sparato 3 mortaletti nel piazzale di casa sua e dopo avergli celebrato un breve rito cerimoniale, l'ha scaraventato dentro lo sciacquone del cesso ancora col sorriso stampato....
...oggi, dopo varie peripezie, il nostro piccolo Zebbie Chan è finito in Giamaica, si ammazza di canne d'erba dalla mattina alla sera e gestisce un noto bordello nei pressi di Trenchtown...
...alla faccia del Bele...
...quel grazioso seppur mezzo moribondo pesciolino rosso che abbiamo regalato al Bele per il suo compleanno, durante il ricevimento del G70??!!...
...secondo me ancora campa...sì,sì...data l'astuzia risaputa dei pesci rossi, il nostro Zebbie si è finto morto dentro la palla in modo che il Bele vedendolo, lo lasciasse finalmente libero di tornare al suo mondo ittico...
...il vecchio Bele, al quale dal canto suo non pareva vero di non doversi più occupare del suo pesce rosso, quando l'ha visto pancia all'aria ha strabuzzato gli occhi, l'ha toccato per accertarsi che il pesce non stesse fingendo (l'arguzia felina del Bele!!), ha fatto 3 capriole all'indietro e sparato 3 mortaletti nel piazzale di casa sua e dopo avergli celebrato un breve rito cerimoniale, l'ha scaraventato dentro lo sciacquone del cesso ancora col sorriso stampato....
...oggi, dopo varie peripezie, il nostro piccolo Zebbie Chan è finito in Giamaica, si ammazza di canne d'erba dalla mattina alla sera e gestisce un noto bordello nei pressi di Trenchtown...
...alla faccia del Bele...
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il Sex & the City "nostro"
forse non tutti sanno che in ogni donna c'è un po' di Sex & The City...
...quante volte ci siamo ritrovare a spettegolare e ciarlare insieme alle nostre amichette su quel bel pezzo di bòno intravisto alla cassa del supermercato...
...oppure a fantasticare sulle dimensioni del còso di qualcuno e paragonarle con quelle del nostro compagno di turno...
...oppure a ridacchiare come oche in giro per strada intente a scegliere un completino super-sexy da sfoggiare in una notte di sesso sfrenato....
quante volte eh!!???....tantissime, ammettiamolo...
perchè noi donne amiamo (s)parlare con le nostre amiche di ogni cosa, soprattutto quelle che riguardano gli uomini e il loro mondo connesso al nostro, incomprensibile ed astratto
qualche tempo fa mi sono ritrovata insieme alle mie amichette Olga e Tiberigna durante un party di compleanno non scelto a caso: si trattava della festa di CicciCapricci e capirete che la stra-grande maggioranza degli invitati versava in condizioni pietose e disdicevoli ad una data ora della notte...ecco, noi 3 eravamo perfettamene calate in questo ruolo da brave zuppe strafàtte di mohito e tabacco...
...immaginatevi la scena...io e Olga usciamo dal bagno ridendo come due cretine e ci dirigiamo al bancone del bar senza un apparente motivo, come calamitate da una forza magnetica e oscura alla quale era impossibile resistere...
arriva Tiberigna, che ci propone di andare con lei a fumare fuori; presi i mohito di rito, ci dirigiamo tutte e 3 nell'antistante piazzale di fronte al locale e parte la scena....
iniziamo a fumare e il discorso versa su un argomento a noi donne conosciuto ma avvolto da un non so chè di misterioso, forse perchè non se ne parla mai abbastanza - o forse perchè non se ne parla proprio mai!! - : ...i peli pubici delle donne, e in particolare i nostri!!!...
ognuna di noi fa partecipe le altre della propria condizione al di sotto delle mutandine ma senza averne timore o pudore, quasi fosse qualcosa che ci ha insegnato la mamma, ci lasciamo andare a battute e risate, perfettamente a nostro agio in quel mondo spudorato che sembra appartenerci da sempre...
dopo aver riso e commentato e analizzato le nostre situazioni pubiche abbiamo realizzato che forse era il caso di tornarcene dai nostri uomini visto che tra risate, boccate di fumo e sorsi di ruhm erano già passati più di venti minuti abbondanti...
nessuno, ovviamente, si era accorto della nostra non-prensenza al party date le condizioni in cui gli invitati erano messi, compresi i nostri uomini, ma noi tre siamo riapparse dal nulla del piazzale come tre madonne che splendevano di luce propria consapevoli che le confidenze scambiate poco prima, sebbene tra risate e sorsate di ruhm, ci avevano in qualche modo avvicinate e legate per sempre...
d'altronde non si va certo a dire in giro come stiamo messe a peli là sotto a chiunque incontriamo per la strada!!!...è qualcosa di intimo e personale, che solo le nostre migliori amiche potrebbero conoscere....anche senza la mano amica del mohito e della cannabis...
Maddy insegna: il potere della confidenza femminile è qualcosa al quale è difficile sottrarsi per noi donne perchè ci rende partecipi di un mondo tutto nostro, che gli uomini non potrebbero mai capire come noi.
volete mettere parlare di peli pubici, di mestruazioni, di cazzi, di completini sexy, di trombate, di muscoli, di sesso, con loro??!!...ci guarderebbero con un'aria schifata e inorridita da cotanta spudoratezza....meglio acchiappare le nostre care amiche per un thè pomeridiano e darci dentro a più non posso con le nostre confidenze intimamente femminili!!
commento personale di MJ a S&TC: non amo particolarmente la serie, la trovo di una pallosità enorme e al tempo stesso denigrante per le donne, ma devo ammettere che Samantha è la numero 1 e che gli autori c'hanno visto lungo, azzeccando con "non chà lance" una delle attività preferite dalle donne: spettegolare!!!...
non importa su che cosa, l'importante è farlo!!
...quante volte ci siamo ritrovare a spettegolare e ciarlare insieme alle nostre amichette su quel bel pezzo di bòno intravisto alla cassa del supermercato...
...oppure a fantasticare sulle dimensioni del còso di qualcuno e paragonarle con quelle del nostro compagno di turno...
...oppure a ridacchiare come oche in giro per strada intente a scegliere un completino super-sexy da sfoggiare in una notte di sesso sfrenato....
quante volte eh!!???....tantissime, ammettiamolo...
perchè noi donne amiamo (s)parlare con le nostre amiche di ogni cosa, soprattutto quelle che riguardano gli uomini e il loro mondo connesso al nostro, incomprensibile ed astratto
qualche tempo fa mi sono ritrovata insieme alle mie amichette Olga e Tiberigna durante un party di compleanno non scelto a caso: si trattava della festa di CicciCapricci e capirete che la stra-grande maggioranza degli invitati versava in condizioni pietose e disdicevoli ad una data ora della notte...ecco, noi 3 eravamo perfettamene calate in questo ruolo da brave zuppe strafàtte di mohito e tabacco...
...immaginatevi la scena...io e Olga usciamo dal bagno ridendo come due cretine e ci dirigiamo al bancone del bar senza un apparente motivo, come calamitate da una forza magnetica e oscura alla quale era impossibile resistere...
arriva Tiberigna, che ci propone di andare con lei a fumare fuori; presi i mohito di rito, ci dirigiamo tutte e 3 nell'antistante piazzale di fronte al locale e parte la scena....
iniziamo a fumare e il discorso versa su un argomento a noi donne conosciuto ma avvolto da un non so chè di misterioso, forse perchè non se ne parla mai abbastanza - o forse perchè non se ne parla proprio mai!! - : ...i peli pubici delle donne, e in particolare i nostri!!!...
ognuna di noi fa partecipe le altre della propria condizione al di sotto delle mutandine ma senza averne timore o pudore, quasi fosse qualcosa che ci ha insegnato la mamma, ci lasciamo andare a battute e risate, perfettamente a nostro agio in quel mondo spudorato che sembra appartenerci da sempre...
dopo aver riso e commentato e analizzato le nostre situazioni pubiche abbiamo realizzato che forse era il caso di tornarcene dai nostri uomini visto che tra risate, boccate di fumo e sorsi di ruhm erano già passati più di venti minuti abbondanti...
nessuno, ovviamente, si era accorto della nostra non-prensenza al party date le condizioni in cui gli invitati erano messi, compresi i nostri uomini, ma noi tre siamo riapparse dal nulla del piazzale come tre madonne che splendevano di luce propria consapevoli che le confidenze scambiate poco prima, sebbene tra risate e sorsate di ruhm, ci avevano in qualche modo avvicinate e legate per sempre...
d'altronde non si va certo a dire in giro come stiamo messe a peli là sotto a chiunque incontriamo per la strada!!!...è qualcosa di intimo e personale, che solo le nostre migliori amiche potrebbero conoscere....anche senza la mano amica del mohito e della cannabis...
Maddy insegna: il potere della confidenza femminile è qualcosa al quale è difficile sottrarsi per noi donne perchè ci rende partecipi di un mondo tutto nostro, che gli uomini non potrebbero mai capire come noi.
volete mettere parlare di peli pubici, di mestruazioni, di cazzi, di completini sexy, di trombate, di muscoli, di sesso, con loro??!!...ci guarderebbero con un'aria schifata e inorridita da cotanta spudoratezza....meglio acchiappare le nostre care amiche per un thè pomeridiano e darci dentro a più non posso con le nostre confidenze intimamente femminili!!
commento personale di MJ a S&TC: non amo particolarmente la serie, la trovo di una pallosità enorme e al tempo stesso denigrante per le donne, ma devo ammettere che Samantha è la numero 1 e che gli autori c'hanno visto lungo, azzeccando con "non chà lance" una delle attività preferite dalle donne: spettegolare!!!...
non importa su che cosa, l'importante è farlo!!
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martedì 3 giugno 2008
lunedì 2 giugno 2008
oops...casco!
ogni tanto io casco
e ogni tanto ci casco
ma forse rinasco...
e se domani io ricasco?
e se faccio fiasco?
come rinasco?
in ogni cas(c)o
fiasco o non fiasco
ora ho il giusto casco!
(da Valentino e da Olga
chi si ritira, peste lo colga
da Olga e da Valentino
dopo notte viene mattino
casco in testa, in cuore il coraggio
si aspetta giugno e si saluta maggio
questa è la filosofia di Olga e di Rossi:
la vita è una lunga serie di fossi
e l'unica persona bella e degna
è chi non fugge e non si rassegna
è chi non tace per compassione
ma si espone con passione
è chi accetta di poter cadere
perché conta solo farsi valere
è chi non dice: oddio! e se casco?
ma chi dice: ho comunque un casco
e non perdo mai di vista
il traguardo in fondo alla pista)
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