martedì 29 gennaio 2008

Il compleanno della consapevolezza

Alla faccia della consapevolezza... mi ricordo a malapena che tra venerdì e domenica ci sia stato un sabato...

Ventitre disperati sotto Villa Tyzzo in direzione Trattoria Sperduta Mangi Bene Tanto E Spendi Poco. Los desperados erano vari e eventuali, non dico i nomi che non c'ho cazzi di trovare pseudonimi a tutti... poi magari qualcuno si offende e mi caga sul cofano della Mini o mi violenta la gatta.

Il menu è stato tipico e l'esecuzione lasciava a desiderare:
- ravioli ai funghi (privi di sapore)
- tagliatelle al ragù (pasta spettacolare, ma repellente al sugo che rimaneva attaccato solo a piatto e maglioni)
- agnello arrosto (ovvero pecora morta di malattia macellata nel '24 da Lui in persona)
- insalatina (ma c'hai visto?! per favore!)
- pollo e faraona arrosto (e qui sì che si ragiona!)
- dolce della casa (che non ricordo...)
- vinelli leggeri, ma dalla terza brocca piuttosto assassini

Il desinare è stato funestato da tutta la popolazione tra i 18 e i 20 della zona casualmente seduta (si fa per dire) alla tavolata vicina. Il più fine indossava occhiali scuri con i led verdi e conversava ruttando bestemmie. Si sono calmati solo quando è entrata in scena una bambola gonfiabile vestita come Samantha Fox, ma un po' più zoccola. Poi è ricominciata la rivoluzione con l'arrivo dell'altra bambola gonfiabile, quella di plastica.

Tra conversazioni amabili e fulminanti speech sulla metafisica della spalla cotta, la cena ha fatto il suo cammino verso la devastazione. Pochi si ricordano come, ma ci siamo trovati dopo una 30ina di minuti sotto Villa Tyzzo, già decimati.

Veloce pisciatina e via splendenti verso una notte di danze... beh, l'idea era questa, ma quando Maddy, Le', Amario e Jo hanno invitato me e Olga ad unirci a loro per un paio di giri nel locale più squallido della città non ci abbiamo messo molto a capire che le danze avrebbero aspettato... almeno un altro mese.

Non ricordo per quale motivo, ma in qualche modo ci siamo teletrasportati a Villa Tyzzo e magicamente si acceso un faro blu, la palla con gli specchi ha iniziato a girare e tutta la musica più squallida degli anni 80 ha iniziato a imperversare per la casa.

Verso mattina sono scomparsi tutti, siamo rimasti io e Olga... uno per divano. Lei nel lounge, io in un simpatico ambiente chill-out... a orari casuali ci siamo spostati sul letto fino alle pendici del pomeriggio.

Appena sveglio ho spento la palla gli specchi, ho rimesso tutto in fottuto ordine e quando l'odore chimico del Mastro Lindo aveva saturato l'ambiente, sono crollato... ghignando.

Grazie ragazzi! Alla prossima favolosa sbornia consapevole!

Smorzy ha un anno in più e se sbatte i pall'


Ben 26 anni fa nascette una fatina bionda, ma che dico bionda... gialla! Si narra che nascette baciata dal sole. Sembrava d'oro, brillava, e solo nel pieno della giovinezza si scoprisse che era epatite.
Quella bimba precocemente popputa riscalda le nostre giornate manco fosse un tronco secco in una stufa.
Si chiama Olga e oggi è diventata signorinella. Il blog e la cittadinanza tutta le augura per lo meno altri 6 mesi di serenità.
Grazie di esserti impantanata tra le nostre vite, e dalla merda, lo sai, può nascere un fiore, il più bello... o più semplicemente, la pesta 'na vecchia.

AUGURI STELLA!

venerdì 25 gennaio 2008

Nick's birthday

Certo, caro mio.
Domani ti tocca.. te la facciamo noi, la festa!
E ricorda: no Candolini, no Party!
Come ai vecchi tempi, stesso posto stessa sbronza (ma stavolta eviterò di vomitare dietro al teatro...), vecchi amici e qualche new entry.
E non ti mettere a fare il discorsetto del festeggiato, a parlar del tempo che passa, degli acciacchi che arrivano, della vita che ci vuole più maturi, del regalo più bello - cioè noi- perchè tanto lo sai: ad una certa ora, non capiremo più un cazzo.
Auguri, stello.

...i presunti 25...

dedico questo post al mio caro vecchio Nick Tyzzo perchè oggi è una ricorrenza speciale....cari lettori del blog dovete sapere che oggi il nostro Nick compie gli anni....tanti auguriiiiiiiiii........
adesso non rivelerò certo l'età del Tyzzo - anche perchè non si rivela MAI la vera età di una signora - ma sappiate cari, che Nick ne dimostra almeno 25 di anni e vi dirò che sono ottimamente portati dall'alto dei suoi superlativi tacchi cm 12_Manolo Blanik, che non solo gli slanciano le gambe ma gli conferiscono quell'aria disinvolta e superba da degno "Re dei Bibbitoni" quale è.
poichè per la tirata d'orecchi dovrò mio malgrado attendere la serata di domani, nel frattempo lancio gli auguri a Nick affinchè il bisesto gli porti una fortuna sfacciata nella sua insana quanto iperattiva vita, e affinchè questo sia un altro anno di sane sbronze collettive sotto il buon auspicio dei Bibbitoni del nostro Nick...vero toccasana per tutti noi!!

auguri con tutto il cuore dalla tua amata Maddy J.

ps: ...finchè scalpiti nell'attesa di scartare il mio favoloso regalo chic, potresti anche appropinquarti al bancone del bar col tuo fare felino ed iniziare il primo giro di Bibbitoni in tuo onore...la vera anima delle feste di compleanno!!!....giusto Olga??!!...


lunedì 14 gennaio 2008

Il Bele e il maialino coraggioso

sabato scorso l'allegra brigata composta dalla sottoscritta Maddy e il suo George, Olga, Big Head, l'inarrestabile Ciccilè e il fanalino di coda Pouvre Pierre è stata invitata dal Bele in persona nella sua tenuta di campagna a pochi km dalla nostra savana urbana con l'allettante programma di una cenetta succulenta tra amici.
inizialmente ignari del menù, l'allegra brigata si è diretta verso la tenuta campagnola del Bele dove erano accampate altre 15 persone più o meno che stavano attendendo trepidanti di saluti e baci: il gruppo degli Squallidi era lì pronto a festeggiare il capodanno insieme all'allegra brigata data l'impossibilità di trascorrere insieme le feste per ottime ragioni personali.
dopo i saluti di rito e qualche bicchiere augurale di vino rosso, che non fa mai male e dico mai, ecco arrivare la Gnigni con una griglia sulla quale stava arrostendo un succulento maialino dall'aspetto attraente e saporito opportunamente tagliato a metà e colorito al punto giusto...nel guardarlo le bave ai lati delle boccucce di rosa presenti alla cena hanno iniziato a scendere lentamente come rapite da un'insolita musica.
la Gnigni inizia ad affettare il maialino mentre il caro Bele continua a sorvegliare la cottura delle patate arrosto che accompagnavano la pietanza principale coadiuvato dall'aiuto del Caparezza de noantri e della sua donna Rebecca, i quali hanno sapientemente preparato 2 lastre di pizza coi grasselli da accompagnare al menù del maialino e patate (furbastri!!) (ndr: questo accostamento è piaciuto a tutti gli invitati alla cena nessuno escluso, un po' per la bontà e un po' per il languore famelico).
dopo averci deliziato con queste pietanze succulente, sono stati serviti i classici dolci natalizi e per non perdere nulla dell'odore delle feste si è proseguito con champagne e cotillions per tutti mentre la tribù degli Squallidi imbastiva una piccola e divertente bischetta a soldi come vuole la tradizione.
perle della serata: i cd della grande Ciccilè che ci hanno fatto intonare cori tutti insieme neanche fossimo allo stadio o alle elementari, e la dormita di Big Head sulla poltrona davanti al fuoco intento a cuocersi le sue castagne peraltro ormai mezze abbrustolite.
una serata divertente, spensierata e spiritosa...d'altronde quando gli Squallidi si riuniscono tutti insieme sono capaci di grandi cose, come riesumare dalla bara il vecchio Geko, invitare Puffetta in persona alla cena, convincere Casosky a lavare teglie e tegami, impedire al grande Amario Cocchia di non divorarsi tutto come un maiale ma invano (è davvero un ghiottone!!).

voto menù: 8_accostamento semplice ma sempre ottimo
voto vino: 6_bene in quantità ma scarse le riserve di vino rosso che 'per legge' si beve col maiale
voto gente: 10+ _gli Squallidi fanno la differenza e hanno sempre una marcia in più, grandi!!

giovedì 3 gennaio 2008

L'arrivo del bisesto

Iniziò in tragedia. La ferale notizia delle precarie condizioni di salute di Olga non potevano lasciarci indifferenti... anzi sì, però facemmo finta di non curarcene e partimmo comunque alla volta del confine, nella Terra del Porco Bollito.

Durante il viaggio ci dividemmo in due macchine: le donne da una parte, gli Happy Three Friends dall'altra.

Nelle 6 ore di strada passammo dalle fredde coste nostrane al paesaggio lappone della Pianura Pagana, schivammo il temibile mostro di Venezia (... quello a forma di barriera autostradale) e inculando per l'ennesima volta il Tom Tom, raggiungemmo la mèta in anticipo.

La prima sera va ricordata per l'improbabile cameriere (una spia aliena imbucata dai servizi segreti di una galassia nemica o uno alle prime armi, ma propenderei per la prima ipotesi) e per la sòla beccata da Big Head, la classica serciata che ti fa dire "ah! le care vecchie abitudini!"

Una grappetta al polonio a casa di Naomi Pacciani e il solito improvviso crollo fisico ci hanno accompagnato tra le braccia di Morfacchio, il fratello superdotato di Morfeo.

La mattina dell'ultimo è iniziata presto, tra odori di lasagne in cottura e preparativi vari.

Le danze sono iniziate nel primo pomeriggio nell'inusuale festa da Boccoli de Foco, parrucchieria bislacca e fottutamente fashion. Da lì il gruppo si è compattato e ci siamo diretti verso il paradiso dell'unto: un posticino dagli odori soavi, l'ideale per degustare degli ottimi infusi e delicate prelibatezze... giusto per rimanere leggeri prima del cenone. Giro dal Mago del Mohito e tutti da Naomi per iniziare l'aperitivo... già sfatti!

Da qui inizia un certo non so che di vuoto (o di pieno, dipende dai punti di vista)... tuttavia, il menu è d'obbligo:
- crostini misti: liptauer, baccalà mantecato, salsiccia e stracchino (grande Ila!)
- lasagne al ragù
- lasagne ai carciofi
- stinco di maiale (tenerissimo)
- verdure varie
- lenticchia d'ordinanza
- dolciumi (che non ricordo)

Il tutto annaffiato più che abbondantemente da rossi di varia natura. Ottimi (si capisce dall'assenza di postumi devastanti).

Per il resto, balli, canti, 115 secondi di discorso fino a OFF! .... caldo.... nannina.... caldo... nannina... eh... ah... mmh... uhm... ronf... sbonf... ON! "Ah, ciao! Tutto ok?"

Grande Ultimo! Significherà che finalmente quest'anno ci si riposerà?!

Torneremo presto Naomi! e ricordati di dire al Mago del Mohito che aspetto il BonDaCagarse!